MALARIA (XXI, p. 987)
L'Istituto di malariologia Ettore Marchiafava. - Nel 1927 il Capo del governo creò la Scuola superiore di malariologia alle dipendenze del Ministero degli affari esteri per facilitare [...] e con un mutuo concesso dall'Istituto nazionale fascista per la previdenza sociale; inoltre l'amministrazione degli ) si recò nell'Africa orientale Italiana (dicembre 1936-marzo 1937) per organizzare lo studio della malaria nelle terre dell'Impero. ...
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Nato a Roma il 3 novembre 1895. Giornalista, studioso, uomo politico. Ha preso parte alla guerra 1915-1918 nei Reparti d'Assalto. Ha aderito al movimento spirituale del Futurismo ed è stato tra i fondatori [...] ha contribuito dalla cattedra e con pubblicazioni alle dottrine fasciste.
Tra gli scritti principali ricordiamo: Non c'è ; La Reggenza di S. Marino, Roma 1923; Mussolini costruttore d'impero, Mantova 1926; La Carta del lavoro, Roma 1927, La Carta ...
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Dimissionario nel febbraio 1938, perché avverso ad accordi ch'egli riteneva il governo fascista non avrebbe poi rispettati, oppositore di parte conservatrice alla politica di Chamberlain, invano sollecitò [...] nel gabinetto Chamberlain quale ministro per i Dominî, incaricato specialmente del coordinamento delle forze inglesi e dell'Impero. Ministro della Guerra con Churchill, si diede a organizzare la difesa militare dell'isola mediante la costituzione ...
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SIRACUSA (XXXI, p. 869)
Una spinta notevole ha dato il regime fascista al progresso della moderna Siracusa, sistemando vie, passeggiaie e ville che l'hanno resa idonea a funzionare da centro turistico, [...] , intitolata al Littorio, è stata dotata di numerosi e moderni alberghi.
I servizî aerei dell'Ala Littoria hanno già preso uno sviluppo considerevole legando con linee giornaliere Roma e Siracusa e questa con la Libia e con le terre dell'Impero. ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] legislazione razziale già ricordata della Germania nazista e dell'Italia fascista non è che un infame esempio. Era perciò del tutto là dei confini degli Stati nazionali, è ragione imperativa e pressante per la formazione di una ‛federazione ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] il potere Jurij Andropov. Era significativo che a capo dell'impero fosse giunto proprio l'ex capo del KGB, in quanto era il regime comunista ha avuto vita assai più lunga dei governi fascisti in Germania, Italia e Spagna, ma anche e soprattutto al ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] . b) La geopolitica dell'Italia liberale e del regime fascista. c) La geopolitica della guerra fredda. 5. La dove la Russia zarista poteva minacciare l'India, cuore dell'Impero britannico. Dopo la prima guerra mondiale venne spostato a ovest ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] dell'Asse, aveva avuto netto il senso che l'epoca degli imperi coloniali volgeva al termine e che anche la Francia avrebbe dovuto liquidare tutta la costruzione europea perché il recente passato fascista e nazista impediva al governo italiano, ed ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Maratona (e dare inizio al più vero miracolo del loro impero). Lo iato, irrisolto nell'Atthís, dovrà attendere, per in tentazioni reazionarie, condonando quindi i misfatti delle squadracce fasciste, così lo storico narrava, nel più celebre e per ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] sino al 1926, sino a quando cioè la definitiva vittoria fascista sull'opposizione aventiniana non glielo impedì, il D. affiancò a il liberalismo è quanto il D. aveva scritto ne L'Impero britannico dopo la guerra (su cui forte è la suggestione ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...