Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] spettano al pontefice, ma egli concede l'uso d'una di esse all'imperatore, che è l'advocatus Ecclesiae. Dovendo sorvegliare, ratione di Sicilia conteso dai feudatarî tedeschi. Anche nell'Italia centrale riaffermò l'autorità della Chiesa; a Roma ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Chiesa la circostanza che i Veronesi, per timore della forza dell'imperatore, avessero falsamente sostenuto di aver l'appoggio diRoma, i cui legati, vescovi di Treviso e di Reggio Emilia, avevano indotto proprio i Veronesi a osservare la tregua ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e invase il Palatinato, Magonza e Treviri. Con soddisfazione di I. XI l'Impero si impegnò a continuare la guerra su entrambi i fronti dai libri mastri dell'azienda Odescalchi (Arch. di Stato diRoma, Famiglia Odescalchi di Bracciano, arm. 20-23, 33) ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Bizantini, quando il re longobardo Agilulfo giunse alle porte stesse diRoma e Gregorio Magno lo convinse ad arretrare, toccarono il di ordine inferiore. Nei confronti della nobiltà, spesso invadente, del re e dell'imperatore, di altri monasteri, di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] fu consacrato vescovo dal confratello card. P. Zurla, vicario generale diRoma.
La situazione nello Stato della Chiesa era grave. Il giorno la Santa Sede, divieto di battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] titolo d'autorità, nel momento in cui Carlomagno si accingeva a esercitare funzioni sovrane anche in Roma. Inoltre l'Imperodi Costantinopoli poteva essere considerato vacante, essendo governato da una donna. Dunque l'attribuzione del titolo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] entrare in contatto in Oriente con i legati del khān dei Tatari del Levante e con l'imperatore Michele VIII Paleologo, bisognoso dell'aiuto diRoma contro Carlo I d'Angiò, pronto a espandere la sua influenza nel Mediterraneo orientale, in Macedonia ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] -385; Conciliorum oecomenicorum decreta, a cura di H. Jedin, Roma 1962, pp. 171-179; Bernardus Claraevallensis, Opera, a cura di J. Leclercq - H.M. Rochais, VII-VIII, Roma 1974-77, ad ind.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 309 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] caso. Morto, il 9 maggio 1721, il vicario diRoma cardinale Giovanni Domenico Paracciani, subito ricoperto il posto laddove chiede l'abolizione della Legazia di Sicilia, perché l'imperatore - incurante della bolla di soppressione del 1714 - non ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] senatore, si era conquistato la fiducia di Carlo V da quando il Ducato di Milano era stato devoluto all'Impero (1535). Rimasto vedovo nel 1538 e al cardinale Mariano Pierbenedetti, governatore diRoma all'epoca di Sisto V. La decisione giunse però ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...