TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] notificare al pontefice il testo del Typos e, su tale base, di sollecitare l'unione delle Chiese diRoma e Costantinopoli. Tuttavia, prima ancora che gli inviati dell'imperatore giungessero a Roma, T. morì, e il 14 maggio del 649 venne sepolto in S ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] lotta per le investiture, diede inizio a un periodo di pace tra il papato e l'Impero. Il cardinale d'Ostia si trattenne ancora qualche tempo in Germania, finché nel 1123 riguadagnò l'Italia e Roma, dove, in Laterano, venne celebrato un concilio (18 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] stata indetta. Qui incontrò per la prima volta il nunzio Giovanni Morone, al quale diede l'impressione di essere uno dei pochi vescovi dell'Impero, di cui Roma si potesse fidare. Veniva così riconosciuto al M. il ruolo, al quale senza dubbio anche l ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] . E durante questo periodo M. rimase palesemente sulla sedia episcopale diRoma senza incontrare alcuna opposizione, circostanza decisiva che darà all'imperatore l'opportunità di muovere un'accusa di alto tradimento contro il vescovo romano (Le Liber ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a nunzio a Parigi, ma il G. si preparò a ritornare a Roma, dopo che il 2 aprile fu informato della nomina del suo successore. , rafforzata dalla potenza dei principi cattolici dell'Impero, di abbandonare le alleanze con gli Stati protestanti. ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] per la Cina su una nave della Spagna.
Il 4 luglio 1702 il M. con diverse casse di regali per l'imperatore cinese Kangxi partì da Roma per imbarcarsi a Civitavecchia, dove lo attendevano due galere pontificie.
Abbastanza numerosa la comitiva che lo ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] il Chronicon si apre con una serie di cataloghi degli imperatori, dei re, dei pontefici, cui segue Casanatense diRoma ed è stata edita dapprima da I. Giorgi in Il Regesto di Farfae le altre opere di G. di C., in Arch. della Soc. romana di storia ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] alla Dieta di Augusta del 1566, e si occupò dei problemi dell'Impero nella congregazione di Germania.
Gli urtare - per salvaguardare le sue relazioni con gli ambienti della corte diRoma legati alla Corona spagnola. Che il G. non fosse disposto a uno ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] 43), in Intellettuali e società in Abruzzo fra le due guerre, a cura di C. Felice - L. Ponziani, Roma 1989, pp. 520-535; G. Gabrielli, Un aspetto della politica razzista nell’impero: il «problema dei meticci», in Passato e presente, XV (1997), 41, pp ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] i rappresentanti spagnoli a Roma, la corte di Madrid spinse ancora più innanzi le proprie pretese: contro il re di Francia ed i suoi ministri, colpevoli di sostenere i principi luterani dell'Impero, gli Svedesi, i calvinisti e di meditare con questi ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...