Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] e il potere assoluto sull’Impero. La nuova Roma non viene fondata come Roma alternativa, come vollero spiegare gli autori cristiani qualche generazione dopo, bensì come un prolungamento diRoma, una sorta di avamposto dell’Occidente puntato verso ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] l'Accademia dei Lincei diRoma, la Royal Society di Londra e l'Académie des Sciences di Parigi. Elogiando il potenziale Compagnia olandese delle Indie Orientali che aveva creato un impero marittimo a Oriente, sottraendo il controllo dell'area ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] sconvolgimento degli equilibri internazionali – la vittoria militare della Prussia sull’Impero francese nel settembre 1870 – a consentire al governo italiano di prender possesso diRoma, la capitale designata. Così come le scelte delle due precedenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] Grecia, Roma – alle periferie del mondo» (Leed 1991; trad. it. 1992, p. 163). È appena il caso di ricordare come, in questo rovesciamento di prospettive, i viaggiatori europei costituissero l’avanguardia degli imperi coloniali in via di costituzione ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] barbariche (barbariche, invasioni). Roma venne a più riprese conquistata e nel 476 il re degli Eruli, Odoacre, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatore romano d'Occidente.
Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente
Nell'età di mezzo tra la fine ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] per 16 anni, lo Specchio geografico, e statistico dell'Imperodi Marocco (Genova 1834), nel quale confluirono i precedenti scritti 29); 17 sue o a lui dirette, degli anni 1807-40, sono a Roma, Biblioteca nazionale, Autografi, A.8.28 e A.177, nn. 42- ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] attività di giornalista, collaborando soprattutto con la Gazzetta piemontese di Torino e col Messaggero diRoma.
Nel P.M. Bardi, Pionieri e soldati d'Africa Orientale dall'acquisto di Assab all'impero romano d'Etiopia, Milano 1936, pp. 167-175; E. De ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] di una forma di convivenza pacifica: dagli anni dei due dopoguerra alla caduta del muro di Berlino, alla fine dell’impero del patriarcato diRoma, poi divisisi in cattolici e protestanti. Le radici di questa Europa stavano a Roma, nella Chiesa ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] (1254) avevano riportato sull’Orda d’Oro, estrema propaggine di un imperodi proporzioni mai viste. Da Soldaia si inoltrarono a Sarai e affidò a un suo funzionario di nome Cogotai (Koeketei) il compito di recarsi a Roma, in compagnia dei veneziani; ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] delle immagini e la Chiesa greca si separò da quella diRoma). Il punto estremo di questa crisi fu raggiunto al principio del 13° secolo, all'epoca della quarta crociata e della fondazione dell'Impero latino d'Oriente (1204-61), quando il paese fu ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...