L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] , notevoli le grandi croci portatili di Ravenna (Museo nazionale), di S. Pietro a Roma e le croci reliquiario del Sancta al ritorno dei Borbone. Gli artigiani italiani subiscono l’influsso dello ‘stile impero’ (G. e P. Belli). In Russia è in voga lo ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] proprio a tutta la scultura italiana. La scultura nelle terre dell’Impero è a lungo dominata dai grandi risultati delle scuole ottoniane. In (S. Clemente a Roma, ciclo perduto della basilica di Montecassino), delle vite dei santi, di cui un’eco è ...
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Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., su tavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] 7° sec.) e a Roma (Madonna della Clemenza, 7°-8° sec., S. Maria in Trastevere). Oltre a immagini isolate si ebbero i. con raffigurazioni sacre narrative.
La produzione di i. ebbe larga diffusione nelle province dell’Impero d’Oriente e soprattutto in ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] gesuita italiano Silvestro di Pietrasanta nel suo trattato Tesserae gentilitiae, pubblicato a Roma nel 1638; in di Ariberto da Intimiano, 1018-54, Milano, Tesoro del duomo). In epoca ottoniana sono attive officine nella parte occidentale dell’impero ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] nel tardo impero, con grandiosi prospetti architettonici, fiancheggiate da torri (Porta Aurea a Spalato, Porta Nigra a Treviri, Porta dei Borsari a Verona, p. delle mura aureliane a Roma ecc.). Altrettanto monumentali le p. di molte città ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] Accademia etrusca (1727); i primi scavi di Pompei e l’inaugurazione a Roma del gabinetto egizio nel Museo Capitolino ( commerciale. Nell’ambito del n. viene incluso anche lo stile impero, che caratterizzò l’età napoleonica, con ampia diffusione anche ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , J. Porcher, W.F. Volbach, L'empire carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; P. Brieger, M. Meiss, C.S. Singleton, Illuminated Manuscripts of the ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] mutare degli atteggiamenti e degli attributi della figura dell'imperatore. I centri di produzione monetale furono, in Occidente, le zecche di Ravenna, Roma e Napoli, fino alla seconda metà del sec. 8°, di Cagliari, per breve tempo tra la fine del sec ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] in alcuni casi, non viene neppure ravvisato un contrasto tra la Roma pagana e quella cristiana. Con le spoglie diRoma e di Ravenna Carlo Magno legittimò il suo nuovo impero; in epoca ottoniana alcune spoglie vennero portate fino a Magdeburgo, Soest ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] essa. Qui, inoltre, nelle scene dell'imperatore che sale sulla quadriga del Sole, di Selene che scende dal carro nel mare, si hanno anche paralleli alle concezioni nuove delle scene di apoteosi nei monumenti diRoma (v. efeso)
3. La svolta artistica ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...