SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] Dal punto di vista religioso e sino all'inizio dell'iconoclastia fu invece soggetta alla Chiesa diRoma: il suo cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli.Il rinascimento artistico verificatosi all'epoca degli imperatori macedoni (secc. 9°-11°) ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] essere il Cristo giovane che benedice della Galleria Borghese diRoma: la tavola, dipinta a olio con tecnica ineccepibile Bagarotti, ultimo importante committente di Marco.
Subito dopo gli Sforza, grazie all'appoggio dall'Impero, tornarono a Milano, ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Italia,Arte bizantina,Dal Medioevo al Rinascimento,Michelangelo,L'impero del Barocco,La civiltà nuova; quella inferiore infine la Cena delle beffe (1909), per l'Etnografica diRoma (1911), per Piccolo harem di G. Costa, per una mostra canina del 1925 ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] 4° e 5° nuove forme di espressione, adeguandosi al gusto e allo spirito del nuovo impero cristiano. La monetazione dei regni , mentre un caso eccezionale è costituito dalla personificazione diRoma caput mundi sulle m. argentee del Senato romano.Tra ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] ad A. come immagine della lupa diRoma. Non fu perciò certo casuale la scelta del sarcofago con il Ratto di Proserpina, proveniente da Roma, per la sepoltura di Carlo Magno, anche se le spoglie dell'imperatore non vi furono probabilmente mai deposte ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] aveva aspetto comodo e gaio" (U. Pesci, I primi anni diRoma capitale [1907], Roma 1971, p. 68). Il C. intervenne anche nell'adiacente trasformazioni urbanistiche della papitale francese durante il secondo Impero sotto le direttive del prefetto G. E. ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] i confini dell'Impero.
Strutturate nei canoni di una vera e propria disciplina solo nei secoli dell'Impero, le tecniche Agrimensores, Newton Abbot 1971 (trad. it. Gli agrimensori diRoma antica, Bologna 1979).
Il Corpus agrimensorum: Edizioni in ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] Chiesa diRoma. Decisamente più problematici e causa di continui attriti e scontri furono, per tutto il corso del regno di L., i rapporti con le autorità bizantine in Italia.Già nel 717, a seguito del temporaneo indebolimento militare dell'impero in ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] Judaica in Italia: ebraismo, sito, memoria dei luoghi, Palermo 1994; P. Galterio, La presenza ebraica a Roma dalle origini all'impero. Sinagoghe, in Arte ebraica a Roma e nel Lazio, a cura di D. Di Castro, Roma 1994, pp. 10-22; L'art juif, a cura ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] ufficiale relativo alla presa di posizione di Carlo Magno nei confronti di Bisanzio e diRoma sulla questione delle immagini sacre la conservazione dell'unità tra i diversi popoli dell'Impero, così la revisione del testo biblico, accanto all' ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...