La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] formazione dell’impero universale si inserisce consapevolmente nel mondo romano, ma la sua uccisione alla vigilia di una spedizione verso oriente, le guerre civili, la minaccia sventata di una nuova indipendenza dell’Oriente di fronte a Roma che ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] 4° e 5° nuove forme di espressione, adeguandosi al gusto e allo spirito del nuovo impero cristiano. La monetazione dei regni , mentre un caso eccezionale è costituito dalla personificazione diRoma caput mundi sulle m. argentee del Senato romano.Tra ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] i confini dell'Impero.
Strutturate nei canoni di una vera e propria disciplina solo nei secoli dell'Impero, le tecniche Agrimensores, Newton Abbot 1971 (trad. it. Gli agrimensori diRoma antica, Bologna 1979).
Il Corpus agrimensorum: Edizioni in ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] Chiesa diRoma. Decisamente più problematici e causa di continui attriti e scontri furono, per tutto il corso del regno di L., i rapporti con le autorità bizantine in Italia.Già nel 717, a seguito del temporaneo indebolimento militare dell'impero in ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] Judaica in Italia: ebraismo, sito, memoria dei luoghi, Palermo 1994; P. Galterio, La presenza ebraica a Roma dalle origini all'impero. Sinagoghe, in Arte ebraica a Roma e nel Lazio, a cura di D. Di Castro, Roma 1994, pp. 10-22; L'art juif, a cura ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. diRoma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] e militare che contribuirono a innescare il conflitto con Roma, in contrapposizione con la quale al tempo di Enrico IV (1082) il centro si elevò a roccaforte ghibellina nella lotta tra papato e impero. Nella prima metà del sec. 12°, con la piena ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] in Sicilia, Sardegna e Corsica. Nel giugno del 455, Genserico approfittò della morte dell'imperatore Valentiniano III per attaccare e saccheggiare Roma: l'intervento diretto di papa Leone Magno riuscì a limitare i danni alle chiese, rispetto a quanto ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] di corrispondenza archeologica in un'istituzione statale prussiana prima (1871) e, quindi, in Istituto archeologico dell'Impero , a centinaia, nell'archivio dell'Istituto archeologico germanico diRoma, e a centinaia ammonta anche il numero delle sue ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] , assunto come insegna dal Partito nazionale fascista, e dando inizio a quella attiva trasposizione dell'idea diRoma e dell'Impero romano nelle motivazioni ideologiche del fascismo, la cui opera legislativa gli si configurava come una ripresa sicura ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] , predicatore e scrittore, si svolse in Alessandria, la città più importante dell'Impero, dopo Roma. Qui si formò la sua personalità di filosofo, di cristiano e di scrittore, e la posterità giustamente lo conobbe come C. Alessandrino. Egli scrisse ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...