FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] con Maria Luisa d'Austria e l'anno seguente, il 9 giugno, battezzò il figlio dell'imperatore, il re diRoma. I rapporti con Napoleone peggiorarono a partire dal giugno 1811, quando il F., chiamato a presiedere un concilio nazionale che avrebbe ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 'esarca e non dal basileus. Ma proprio A., che avrebbe ottenuto dall'imperatore la riduzione dell'importo della tassa che Roma era tenuta a versare per la conferma di un nuovo papa, subì probabilmente, come contropartita, il ripristino dell'obbligo ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] il Vangelo e a uniformarsi alla Chiesa diRoma nella professione di fede; al succitato Haiton d'Armenia e, finalmente, al gran khān Kublai, residente a Khān bālīq (oggi Pechino), nuova capitale dell'impero cinese dei Mongoli, il quale più volte ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] 585 con le quali cercò di ottenere la loro adesione alla Chiesa diRoma. La terza lettera è storia della regione veneta dalla caduta dell'Impero romano sino alla fine del sec. X, in Mon. storici pubbl. dalla R. Dep. venet. di storia patria, s. 4, II ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] materiale. Il mito imperiale diRoma suggerì di rivolgersi a Corrado (1149) per offrirgli la corona imperiale e fare così diRoma la sede dell'impero. In questo clima di risurrezione laica diRoma si svolse l'ultima vicenda di Arnaldo. Non creatore A ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] servizio del duca Emanuele Filiberto di Savoia e dal 1574 fu residente piemontese a Roma, quindi dal 1581 operò al servizio dell'Impero; lo zio paterno, Giovanni Ludovico, era cardinale e principe vescovo di Trento. La famiglia paterna era ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] Negli anni 1672-74 lo troviamo nel convento dell'Aracoeli diRoma, dove pose le basi della sua vasta cultura teologico- l'interdetto imperiale ad operarvi in quanto non era suddito dell'Impero, il C. indisse il capitolo a Visovaz, isola abitata ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] "regno" della Chiesa, formato dai cattolici, e l'"impero" della Chiesa stessa, che riguarderebbe anche i non cattolici A.), 1962 (trad. franc., Paris 1964, pp. 250 ss.); E. Buonaiuti, Pellegrino diRoma, Bari 1964, pp. 39-40, 49, 85, 150, 520, 523; F. ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] essere il depositario del potere sovrano e la capacità giuridica di convalidare l'elezione di un nuovo imperatore. Perché solo al Senato diRoma - non al papa, che, oltre tutto, non era stato ancora consacrato - potevano aver pensato tanto Giovanni ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] il pontefice un vero servitore di Dio.
Libero dalle preoccupazioni del governo diRoma, saldamente nelle mani di Alberico, che d'altronde non , XXI (1947), 3-4, p. 114; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 123 s.; F.X. Seppelt, ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...