CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] di Cognac e al Sacco diRoma. Pochi giorni dopo l'elezione di Clemente VII, infatti, l'8 dic. 1523, il C., divenuto camerlengo pontificio, fu inviato in Spagna con il compito di comunicare ufficialmente all'imperatore la notizia dell'assunzione di ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] difficile disputa con il "popolo" diRoma che coinvolse indirettamente le sue relazioni con la Corona normanna e l'Impero. Non appena eletto, L. dovette scontrarsi con l'ostilità di una parte della cittadinanza diRoma che avrebbe trovato in Giordano ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] prestigio del re presso i cattolici dell'Impero, consentendogli di aspirare alle più alte dignità, sottintendendo ritorno a Roma, lo elevò alla carica di segretario di Stato, ufficio di notevole rilievo, anche se allora non ancora di primo piano, ...
Leggi Tutto
Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] il documento nel quale viene sancito, da parte dell’imperatore Costantino, il dono dell’Impero d’Occidente e della penisola italica alla Chiesa, e il riconoscimento a Silvestro, vescovo diRoma, della supremazia sopra tutti gli altri patriarcati, nel ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] ), pp. 285 ss.; Commentario storico della vita privata e pubblica di Tiberio imperatore, Roma 1838; Dissertazione letta… nella solenne apertura dell'Accademia di religione cattolica in Roma il dì 23 maggio 1839, ibid. 1839.
Con il De Gregorio e il ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] condannato per la sua perfidia". Solo allora l'imperatrice avrebbe deciso la rovina di S., inviando Vigilio a Roma, latore di una lettera per Belisario, in cui gli intimava di deporre il papa e di sostituirlo con il diacono. Secondo questa versione ...
Leggi Tutto
Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] genealogus, opera donatista (427-452), scrive che "costretti [dagli imperatori Diocleziano e Massimiano] Marcellino a Roma e Mensurio a Cartagine, Stratone e Cassiano diaconi diRoma e Ceciliano, mentre erano diaconi della verità pubblicamente hanno ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] Bosone che la partecipazione di G. era stata espressamente richiesta dall'imperatore. Dopo il fallimento delle trattative, G. si trattenne sino all'autunno in Norditalia (il 7 settembre era a Vercelli), poi tornò a Roma.
Nel febbraio 1177 iniziarono ...
Leggi Tutto
SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] S. Andreae monachus, ibid., CXXXIX, coll. 10-55. F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medio Evo, IV, Roma 1912, pp. 323-29; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 50-2; L. Halphen, Charlemagne et l'empire carolingien ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] belli temporum praestita" l'imperatore gli confermava l'investitura dei feudi di Domo e Lornello con l delle chiese ed altri edifici diRoma..., I, Roma 1869, p. 186; Die Römische Curie und das Konzil von Trient unter Pius IV. a cura di J. Šusta, I-IV ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...