Benedettino (1040 circa - 1110); figlio del duca Bertoldo I di Zähringen, nel 1084 fu nominato vescovo di Costanza. Coinvolto nella lotta per le investiture, difese, come già suo padre, i diritti della [...] adoperò alla riconciliazione tra papato e impero, e nel 1105 ebbe da papa Pasquale II l'incarico di assolvere Enrico V dalla scomunica. Legatosi d'amicizia con l'imperatore, prese le sue difese nei conflitti con Roma, finché, biasimato dal pontefice ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] in Occidente esistevano i patriarcati di Antiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione di un patriarcato a Seleucia per difendere gli interessi del cristianesimo nell'impero persiano. Il nestorianesimo fu introdotto ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] ; Austria o antico impero austro-ungarico (Alto Roma, per essere esaminati e discussi dalla Sacra Congregazione per le cause dei santi. Questo dicastero può dirsi nuovo esso pure, in quanto sorto - per disposizione della costituzione apostolica di ...
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VALIGNANI (o, come spesso egli usò chiamarsi, Valignano), Alessandro
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, nacque di sangue illustre in Chieti il 20 dicembre 1538. Fatti in patria i primi studî, si recò [...] , nelle opere egregie da lui compiute per la fede di Cristo.
Bibl.: F. Valignani, Vita di P. A. V. d. C. d. G., Roma 1698, opera di pura compilazione scritta da un suo nipote, di poco valore critico. Molto pregevole invece per esattezza storica ...
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IACOPO von Sirck, arcivescovo e principe elettore di Treviri
Walter Holtzmann
Dopo essere stato scholasticus del duomo, prevosto di Utrecht e di Würzburg, fu eletto, sin dal 1430, vescovo dalla maggioranza [...] un viaggio a Roma, il quale gli fruttò il diritto alla successione del vescovato di Metz, del quale fu eletto coadiutore nel 1455. Negli ultimi anni I. si segnalò come capo di un partito di elettori desiderosi di una riforma dell'impero; Federico III ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] contro i Turchi; ma l'imperatore, dopo aver a lungo esitato nel timore che le corti borboniche approfittassero in Italia di un suo impegno in Oriente, finì per decidere l'intervento prima che l'Orsini partisse da Roma e la missione fu annullata ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] auctoritatem" (Jaffé-Löwenfeld, n. 4141). La riforma, avviata a Roma sotto la guida dell'imperatore, aprì anche le porte alla diffusione delle idee maturate nell'ambito della Chiesa di Ravenna. Ma proprio il loro rappresentante più eminente, Pietro ...
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ANASTASIO III, papa
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911;le vicende del suo pontificato, breve quasi come quello [...] Roma, allora, la situazione era critica: dalla scomparsa di Giovanni VIII, assassinato nell'882, si erano succeduti sulla cattedra di Leone III imperatoredi sposarsi per la quarta volta. A. morì dopo due anni e due mesi di pontificato, probabilmente ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di Akkad ha preso i segni su di sé. (ibidem, p. 4)
Dopo la fine degli imperi neoassiro e neobabilonese e, in particolare, dopo la caduta di Xella 1981: Xella, Paolo, I testi rituali di Ugarit, Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche, 1981-; v. I ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] costituito la lingua tedesca come lingua di cultura, sia perché le rimostranze da lui mosse contro Roma prepararono la scissione politica, oltre e calvinismo ebbe l'effetto di approfondire il conflitto politico tra Imperi centrali e Intesa.
A livello ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...