Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] poté esercitare la sua lectura.
Nell'Elogio dell'imperatoredi Terrisio ("Cesar, Auguste, princeps mirabilis") si della lingua. Disciplina ed etica della parola nella cultura medievale, Roma 1987; G.C. Alessio, L''Ars dictaminis' nelle scuole ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] cui Goffredo le aveva inserite, per ordine dell'imperatore le Prophécies de Merlin sarebbero state tradotte in arabo cura di G. Contini, I, Milano-Napoli 1960.
Giacomo da Lentini, Poesie, a cura di R. Antonelli, I, Roma 1979.
Giovanni (di Brienne ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] morte del padre a dirigere il suo impero editoriale e convinto di aver poco ottenuto dal governo, si . Benini, Vita etempi di A. Ghisleri (1855-1938), Manduria 1975, p. 89; M. G. Rosada, Le università popolari inItalia. 1900-1918, Roma 1975, p. 108; ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] Valla e di un Poliziano negli scrittori francesi del '5oo. Per esempio Joachim du Bellay, scrivendo a metà del sec. XVI, dopo aver tratto dal Valla il concetto che Roma fu grande per la lingua imposta all'Europa non meno che per l'impero («la gioire ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] a Ginevra per ricordare al duca di Savoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di indurlo a non concedere il passo -Wien 1949, pp. 130, 223, 238 s.; A. Tamaro, Storia di Trieste, I, Roma 1924, pp. 388 s., 392, 415; II, ibid. 1924, passim ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] anni fu inviato a Roma a studiare al Collegio Nazareno. Dalle sue esercitazioni poetiche di quegli anni emerge un certo Italia si conforta delle ingiurie del tempo e del ferro, dell’Imperio perduto e de’ suoi lunghi e crudeli infortuni quando, periti ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] essere successo per l'epigrafe sulla Porta di Capua: "Caesaris imperio regni custodia fio. / Intrant securi, e la sua diffusione nel Mediterraneo, in L'Italia mediterranea e gli incontri di civiltà, a cura di N. Gallina, Roma 2001, pp. 171-220. ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] a Lucca nel 1541, quando il duca di Ferrara cavalcò alla destra dell'imperatore e nel banchetto fu lui a porgergli la 178-181; A. Sorbelli, G. F., in Enciclopedia Italiana, XIV, Roma 1932, p. 750; E. Pastorello, L'epistolario manuziano, Firenze 1957 ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] tardò a intervenire, tant'è che un'ambasceria di mediazione giunse a Roma quando ormai la pace si era conclusa (7 ad chi te debia menare che tu fussi digna d'essere ricevuta, imperò che tu se più preso uno colibetto de cosse varie che quaterno né ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] martire appartengono al "tesoro ducale" (R. Gallo, Iltesoro di S. Marco...., Venezia-Roma 1967, pp. 108 s.). La dedica, inoltre, senza data funambolico ché, non appena la "bilancia" pencola verso l'Impero e l'Occidente in genere, c'è, crudelissimo, l ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...