GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] notizia del sacco diRoma (6 maggio 1527) e della morte del Bourbon-Montpensier, candidato a reggere il Ducato di Milano.
Erano eventi che mutavano profondamente la situazione. Il G. indirizzò allora un memoriale all'imperatore sollecitandolo a ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] in Cina, dove pure al tempo della dinastia Tang l’imperatore Taizong (712-756) era arrivato alla completa abolizione. La Gran scure, simbolo della sovranità diRoma) era una morte fortunata, a paragone di ‘vivicombustione’ (crematio), condanna ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] velato da motivazioni di carattere formale. La manovra per trasferirsi nell'università diRoma, avviata nel 1870 mani per accompagnare la traduzione italiana del Codice penale dell'Impero germanico condotta da G. Gualtierotti Morelli e D. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] posto nella mente, nell'animo, ab omni imperio libera est. La Chiesa è una società diRoma, la richiesta di annullamento del placet regio e dell'exequatur, e respinge egualmente i libri di Voltaire di Mably, di Rousseau, di Raynal, di Mirabeau, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] risorgimento per la vita civile dell’Italia. Alla storia diRoma appartiene anche l’avvento del cristianesimo, che è riuscito a tenere alte le sorti dell’incivilimento, nonostante il crollo dell’impero. A loro volta tutt’altro che bui furono i secoli ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] cristianità, anche sul terreno temporale.
Anche il Comune diRoma dovette deporre tutte le sue velleità d'indipendenza quando venne meno la possibilità di giocare sul dualismo papa-imperatore e, di conseguenza, nel dicembre 1177, mentre A. si trovava ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte mutatione volto il pensiero". Corte diRoma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento "teatro" ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] anni seguenti, quando i rapporti tra la Curia e l'imperatore toccarono il punto più basso con la conclusione della lega di Cognac (1526). Rimase tuttavia a Roma, dove assistette al colpo di mano di Pompeo Colonna del 20 sett. 1526 e al sacco dell ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] anno» – furono coltivate a Rodi da Posidonio e Panezio; le condivisero a Roma Cicerone, principe del foro, Seneca, precettore di Nerone, e il suo liberto Epitteto, l’imperatore Marco Aurelio: incarnazioni diverse del saggio stoico, in lotta contro le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] delle due lingue, ma non la natura grammaticale del latino, e rimpiangendo come Leon Battista Alberti e Biondo Flavio l’impero linguistico diRoma, il suo interesse per il volgare si limitava, da una parte, a lamentare il suo influsso su alcuni esiti ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...