BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] caduta dell'impero napoleonico non doveva quindi coglierlo in difficoltà, ma gli dava anzi la possibilità di svolgere e manifestare , contro le tesi antisemitiche di R. F. Ferdinando Jabalot (Giornale ecclesiastico diRoma [1825], pp. 98-130 ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] F. A. Vitale, Storia diplom. de' senatori diRoma dalla decad. dell'Impero romano fino a nostri tempi, II, Roma 1791, p. 417; G. da Schio, Sulla vita e sugli scritti di A. Loschi,uomo di lettere e di Stato,commentarii, Padova 1858, pp. 206, 208, 211 ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore diRoma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] III, impegnato a fronteggiare l'imperatore Enrico VI (per la situazione generale di questo periodo, e in particolare per la necessità del pontefice di avere una base sicura in Roma, cfr. P. Zerbi, Papato, Impero e "Respublica Christiana" dal 1187 ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] ., 94, 109, 432, 441, 467; IV, Torino 1885, p. 187e passim; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, II, pp. 6, 29, 91, 95, 118, 360e passim; C. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette diRoma e vice agente delle imposte [...] Roma, e un assegno di perfezionamento dal ministero della Pubblica Istruzione. Dal 1918 fu supplente di materie giuridiche negli istituti tecnici di Fossombrone, Urbino e didi Bartolo riguardo alla questione dei rapporti tra la Chiesa e l'Impero; ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] di essere ricordato: è l'atto di cessione dei diritti sull'impero romano d'oriente da parte del despota di Romania Andrea Paleologo a re Carlo VIII di notarile dei B., conservato oggi nell'Archivio di Stato diRoma (Not. Cap. 175-176), fu descritto ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] sua mancanza di perspicacia divenne quasi proverbiale. Cadde definitivamente in disgrazia presso la corte diRoma, allorché Clemente partigiano dell'Impero e avverso alla Francia. In ogni caso Clemente X nell'estate del 1671 decise di richiamare il ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] protagonisti della ‘scuola italiana’, nel 1907 fu chiamato dall’lstituto superiore di scienze economiche e commerciali diRoma, di cui ricoprì a lungo anche l’incarico di rettore; nominato professore emerito dopo essere stato collocato a riposo nel ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] romano Effemeridi letterarie. Dopo l'annessione dello Stato pontificio all'impero francese, il B. divenne nel 1810 presidente della corte di appello diRoma: nel maggio 1811 fu nominato consigliere di Stato e si trasferì a Parigi. Da Napoleone ebbe ...
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Sistematica distruzione di una popolazione, una stirpe, una razza o una comunità religiosa.
Il termine fu utilizzato per la prima volta dal giurista Raphael Lemkin per designare, in seguito allo sterminio [...] Impero Ottomano nel 1915-16, una situazione nuova e scioccante per l’opinione pubblica; tuttavia, fu solo dopo lo sterminio posto in essere dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale e l’istituzione di internazionale firmato a Roma il 17 luglio ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...