BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] dell'Impero Federico Carlo di Schönborn e lavorò per il ramo austriaco di questa famiglia. Ma nemmeno di queste opere 385 n. 48; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Settecento, Venezia-Roma 1960, pp. 63-66; G. Gamulin, Za Federika Bencovica, in ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] a Roma nella storia, nell’arte, nella cultura, nell’economia dal Cinquecento ad oggi, in Arte e Storia, VIII (2007), 35, n. monografico, a cura di G. Mollisi, p. 264; E. Bagattoni, La cultura architettonica faentina tra antico regime e impero, Cesena ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] straordinarie doti di pittore, Tiziano fu conteso da imperatori, papi, principi e cardinali, e morì ricco e carico di onori
Gli esordi al punto che nel 1513, rifiutando un invito a Roma da parte di Pietro Bembo, scrive una lettera al Consiglio dei ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] di struttura enciclopedica la passione di C. per gli archivi, per le antiche cronache e soprattutto la sua visione di un impero Atti del V Congresso internazionale di studi bizantini, Roma 1936" (Studi bizantini e neoellenici, 6), Roma 1940, II, pp. ...
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arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] dell'antica Roma, per cui molti ambienti di palazzi, ville o case signorili sono affrescati con il tipo di decorazione chiamato epoca napoleonica il cosiddetto 'stile Impero' propone anche modelli egiziani, diventati di moda dopo le conquiste in ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] Giornale d'Italia, Oggi e domani, L'Impero e partecipò costantemente alle rassegne del gruppo futurista G. D. pittore perugino, Perugia 1941; Archivi del futurismo, a cura di M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Roma 1958, I, pp. 254, 385; II, ibid. 1962, pp. ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] etrusca (Tarquinia, Veio, Volterra). Ma anche a Roma, tra la fine dell'Età del Bronzo e dopo la caduta dell'Impero Romano e le conseguenti costruito un palazzo reale difeso da una possente cinta di mura. Divenne centro religioso della città già nel ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] Rawḍ al-qirṭās, a cura di C.J. Tornberg, in Annales Regum Mauritaniae a condito Idrissarum imperio ad annum fugae 726, 2 260, 276-292; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma-Bari 1986, pp. 207-216; E. Lévi-Provençal, J.F. Troin ...
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Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] di Ossian, dipinto nel 1813 per la stanza da letto di Napoleone nel palazzo del Quirinale a Roma. La rilettura di questo fonte di sussistenza nei periodi difficili. Nel 1815, durante il suo primo soggiorno romano, quando cade l'Impero napoleonico ...
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ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] Diatriba,pubblicata a Francoforte, i diritti dell'impero sulla Repubblica di Genova, intese confutarne le asserzioni. Così 1953,pp. 137-138; F. Fonzi, Le relazioni fra Genova e Roma al tempo di Clemente XIII,in Annuario d. Istit. stor. ital. per l'età ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...