MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] Castra Praetoria alla periferia orientale diRoma: a pianta quadrangolare, angoli arrotondati, di mediocre altezza (10 piedi), con quattro porte sui quattro lati, con torri a leggerissimo risalto.
Nei primi secoli dell'Impero si registrano restauri e ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] agr., xxxv, 96) pone in contrasto il disordine delle colline diRoma, le vie strette e tortuose, le case alte, con le grandioso delle vie lastricate entro le città e per tutto l'Impero e per la sistemazione dei sepolcreti. Le tombe fantastiche dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] “pars orientalis” dell’impero romano, Milano 1975, pp. 29-173.
R. Farioli, Gli scavi nell’“insula episcopalis” di Napoli paleocristiana: tentativo di lettura, in Atti del IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana (Roma, 21-27 settembre ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] e diffusione in età augustea e nel I sec. dell'impero, continuando certamente poi per tutto il II sec., fino all esistenti in un antico sepolcro fuori dalle mura diRoma, Roma 1795; G. Minervini, Notizia di alcune tombe puteolane con figure a s. per ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] tardoantica, in A. Giardina (ed.), Società romana e impero tardoantico, II, Roma 1986, pp. 165-237; P. Gros, Architettura e società nell'Italia romana, Roma 1987; J.P. Adam, L'arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, Milano 1988 ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] in seguito a cedimento del terreno provocato da terremoti, caddero la navata centrale e quella di sinistra.
Altre b. sorsero in Roma durante l'Impero, soprattutto nella zona monumentale del Campo Marzio che, per il suo carattere pianeggiante e la ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] . Rafols, Techumbres y artesonados españoles, Barcelona-Buenos Aires 1926; G.B. Giovenale, La basilica di S. Maria in Cosmedin (Monografie sulle chiese diRoma, 2), Roma 1927; Toesca, Medioevo, 1927, p. 985; T. Borenius, An English Painted Ceiling of ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] I alla fine del sec. 4°, in chiesa palatina dedicata a s. Giorgio.A Roma uno schema simile appare nel m. di Romolo (m. nel 309), figlio dell'imperatore Massenzio, la cui tomba monumentale a pianta circolare - si conserva solo il piano inferiore ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] in alcuni casi, non viene neppure ravvisato un contrasto tra la Roma pagana e quella cristiana. Con le spoglie diRoma e di Ravenna Carlo Magno legittimò il suo nuovo impero; in epoca ottoniana alcune spoglie vennero portate fino a Magdeburgo, Soest ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] dei palazzi imperiali diRoma e Ravenna nel quadro delle nuove forze politiche del sec. VIII, in Festschrift Friedrich Gerke, Baden-Baden 1962, pp. 77-79; A. Torre, Ravenna e l'Impero, in Renovatio imperii, "Atti della Giornata internazionale ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...