Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] da papa Silvestro52. Bayle svela come antistorica una tale interpretazione filopapale, ricordando il concilio diNicea e osservando che allora l’imperatore già da parecchio tempo era un membro della Chiesa cristiana53. La storiografia cristiana, come ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] sorprendente per coloro che la ascoltarono. Nel 324-325 l’imperatore si trovò a riflettere ancora sulla sua ascesa al potere e molto personale e trasmette un forte senso di serietà di intenti. Il concilio diNicea nel 325 si svolse su un livello ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] e della seconda Roma e il ruolo fondamentale di Costantino nell’introduzione del cristianesimo nell’Impero romano, soprattutto nella difesa della fede contro l’eretico Ario, condannato dal primo concilio ecumenico (Nicea, 325)7. I principi della Rus ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] e la convocazione e lo svolgimento del concilio ecumenico diNicea evidenziano con chiarezza il rapporto di sudditanza della Chiesa universale nei confronti dell’imperatore. Ma prima di trattare questo argomento, è opportuno un chiarimento circa il ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] , a cominciare dal «primo e più generale concilio diNicea»3. Di conseguenza, prosegue il testo, la scelta tra l’ortodossia e l’eresia dipendeva dalla preferenza personale dell’imperatore; l’esilio di Atanasio sancito da Costantino dopo il concilio ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] Licinio dopo la battaglia di Crisopoli del 18 settembre 324, l’imperatore diventa l’unico Augusto. Così Costantino attuava la monarchia politica universale; e un anno dopo, nel 325, in occasione del concilio diNicea – da lui stesso convocato ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Nicea del 325 non fu diverso da quello tenuto nei confronti del concilio di Arles. Già qualche anno prima del 325 S. era stato informato da una lettera di Alessandro di Alessandria - la notizia si legge in una lettera di papa Liberio all'imperatore ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] viene menzionato anche l’importante avvenimento storico del primo concilio ecumenico diNicea (325): «città [Nicea] nella quale, sotto Costantino – il santo e grande imperatore –, era stato convocato contro l’empio Ario il santo ed ecumenico ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] avere un tale altissimo compito per il bene dell’Impero e della Chiesa, quando, nella sua lettera circolare premessa ai testi del concilio diNicea, il cui contributo abbiamo sopra esposto, recepisce alcuni dei pregiudizi più radicalmente critici nei ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] , Costantino aveva ricordato, dopo il concilio diNicea, che essa non poteva beneficiare «che a quelli che osservavano la legge cattolica» e che «gli eretici e gli scismatici» ne erano esclusi, l’imperatore dava ordini perché fosse rispettata, o ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...