(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] alle immagini sacre, distinti dal «vero culto di latria».
Imperodi N. Fu costituito nel 1204 per opera di Teodoro I Lascaris, dopo l’occupazione da parte dei crociati dell’imperodi Costantinopoli, di cui rappresentò la continuità e la legittimità ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] per ragioni politiche, all'unità religiosa dell'Impero, s'intromise dapprima nelle controversie donatiste e in seguito, preoccupato per la diffusione dell'arianesimo, convocò il concilio diNicea (325). ▭ Sulle monete, C. presenta fronte diritta ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e privilegi delle Chiese, con la convocazione del Concilio di Arles (314) e del grande Concilio diNicea (325) da lui stesso presieduto, Costantino può dirsi il fondatore del nuovo Impero cristiano e con lui si apre il problema della reciproca ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] ; fondò le colonie di Bucefala e diNicea. Poi si spinse oltre di regno. L'impresa di A. fu feconda, anche oltre il disegno stesso di lui, di risultati grandiosi nella storia della civiltà umana. Dallo sfacelo, facilmente prevedibile, dell'imperodi ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] e all'Occidente attorno ai deliberati diNicea che rese obbligatorî. T. s'ispirava a Costantino nella concezione dei rapporti tra Impero e Chiesa, affermando che spettava all'imperatore la decisione ultima in fatto di ortodossia dei vescovi: ciò ...
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(gr. ῎Ηπειρος) Regione amministrativa della Grecia (9203 km2 con 351.786 ab. nel 2008), comprende i nomoi di Árta, Giannina, Thesprotía e Prevesa. Il paese è montuoso; numerosi i bacini isolati da rilievi [...] Macedonia.
Con la 4a crociata e la creazione dell’Impero latino d’Oriente (1204), mentre Venezia occupava Durazzo, nel e con i Paleologi diNicea: il successore di Michele Angelo, Teodoro Angelo (1214-30), impadronitosi di Tessalonica, nel 1230 fu ...
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Nipote (n. 1048 - m. Costantinopoli 1118) di Isacco Comneno, fu il vero fondatore della dinastia. Avendo sposato una principessa imperiale, Irene Ducas, si fece proclamare imperatore in Skiza (Tracia) [...] . Accolse e vettovagliò i crociati, dai quali pretese giuramento di fedeltà e la promessa di restituire le terre dell'Impero bizantino che riconquistassero; si unì a loro nell'assedio diNicea (1096), combattendo anche i Turchi in Asia Minore. Ma ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] l’avanzata islamica. A un progredito e florido Stato musulmano fece riscontro nella prima metà del Duecento l’Impero greco diNicea. Questo equilibrio fu rotto da un lato dal ritorno dei Paleologi a Costantinopoli (1261) e dalla loro politica ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] la sovranità di Giovanni III Vatatze, imperatore greco diNicea; invano tentò di recuperare l’indipendenza con l’alleanza di Venezia (1234). Gli succedette (1240) il fratello Giovanni, ma come governatore dell’imperatorediNicea. Nel 1248 ...
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(ted. Frankfurt am Main) Città della Germania (659.021 ab. nel 2007), nell’Assia, sorge a 91 m s.l.m. nella valle del Meno, estesa prevalentemente sulla destra del fiume, circa 30 km a E del suo sbocco [...] i deliberati del secondo Concilio diNicea sulle immagini e l’adozianismo spagnolo.
Diete di Francoforte In quella del 1220, ’. Nel 1745 fu riconosciuto imperatore Francesco di Lorena.
Parlamento di Francoforte Composto di 586 deputati, operò dal 18 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...