La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] consuetudinaria.
La prima madrasa ottomana fu costruita a Iznik (Nicea) dal secondo monarca ottomano Ġāzī Orḫān Beg poco dopo diffusione. Lo sviluppo osservato nella parte dell'Impero ottomano di lingua turca si verificò anche nella Rumelia, la ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] offrire come modello il comportamento di Costantino a Nicea.
55 Soz., h.e. II 34,6: parlando della sepoltura di Costantino, infatti, non tralasciò di aggiungere che in quella chiesa «riposavano d’allora gli imperatori cristiani non meno che i vescovi ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] sulle dottrine dell’alessandrino Ario. Il concilio si celebra a Nicea, dal 20 maggio al 19 luglio del 325, alla presenza dell’imperatore, che vi partecipa in qualità di ‘vescovo di quelli di fuori’54. L’arianesimo è condannato, e Costantino afferma ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] allora nella capitale, ma si trovava a Niceadi Bitinia, perciò C., quando sbarcò, trovò a riceverlo, al settimo miglio da Bisanzio, Tiberio, il giovane figlio di Giustiniano e suo collega nel governo dell'Impero. A dargli il benvenuto, insieme con ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] un periodo di convalescenza, mentre guidava un'ambasceria di Manuele Angelo, imperatoredi Tessalonica, a di legati papali a Costantinopoli e nel 1225 ambasciatore di Federico II a Nicea, traduttore in latino della liturgia di s. Basilio, fu autore di ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] la Chiesa. Su A. doveva certo influire lo zio materno Guido di Borgogna arcivescovo di Vienne dal 1090, che sali al seggio papale con il nome di Callisto II nel 1119. L'imperatore Enrico V, quando nel 1111 concedeva ai Torinesi retti dal vescovo il ...
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GIOVANNI III DUCA VATATZE, IMPERATORE D'ORIENTE A NICEA
Nato a Didymothico nel 1193, nel 1222 successe a Teodoro I Lascari di cui sposò la figlia. Suo costante obiettivo fu la distruzione dell'Impero [...] latino d'Oriente (v. Impero bizantino) e la conseguente riconquista di Costantinopoli. Sconfitti i crociati nel 1224, giunse dell'Epiro. Quando questi nel 1230 fu sconfitto dallo zar di Bulgaria, G. ritentò l'impresa contro Costantinopoli, ma non vi ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...