Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Sedilo per la festa di San Costantino iniziarono a celebrare la messa di Sant’Elena o del santo del giorno al posto di quella dell’imperatore. Di le opere di Costantino, la concessione della libertà religiosa, il concilio diNicea, la costruzione ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ariana. Il terzo libro è dedicato al concilio diNicea, alla costruzione di chiese a Gerusalemme e altrove, alla distruzione dei , profetico e ‘martiriale’ in senso lato dell’imperatoredi cui è fortemente sottolineato anche il ruolo didascalico nei ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Gregorio dalla prigione sarebbe avvenuta vent’anni prima del concilio diNicea.
Una delle ricostruzioni più recenti è quella di .
58 R. Manaseryan, Il re d’Armenia e l’imperatoredi Roma: gli aspetti ideologici dei loro rapporti e la conversione ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] oltre i confini dell’Impero romano. Gerusalemme invece – chiamata Aelia Capitolina dal tempo di Adriano a quello di Costantino – dipende dal metropolita di Cesarea di Palestina, pur avendo ricevuto attestati di onore al concilio diNicea.
Sono state ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] imperatore Costantino64: Ario avrebbe potuto contare sull’appoggio di alcune sedi episcopali di Siria (Tiro, Laodicea, Beirut, Lidda, Scitopoli) e Palestina e, tramite Eusebio di Nicomedia, poteva sperare nel sostegno di Teognide diNicea e Maride di ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] confronti del neoconvertito popolo russo come Costantino il Grande che, con l’aiuto dei padri al concilio diNicea, aveva stabilito la legge. L’imperatore ha sottomesso a Dio il regno dei greci e dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, con ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , d’altro canto, perché questa celebrazione di Costantino-santo imperatore fosse minoritaria nel contesto antitrinitario: risultava molto difficile salvare dalla condanna il massimo fautore del concilio diNicea e della Trinità, se non rifacendosi ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] . In effetti, se possiamo facilmente notare come la ricezione diNicea si dimostri piena in Efrem, cresciuto nella Nisibi di Giacomo e da lì fuoriuscito con l’annessione della città all’impero sasanide (363), non si può dire altrettanto per altri ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] un giovane vescovo da poco eletto ad Alessandria, Atanasio, diverrà il principale protagonista del fallimento politico diNicea e la sua ribellione nei confronti dell’imperatore sarà la chiave per interpretare le difficili relazioni tra la Chiesa e l ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] l’imperatore Costantino (280-337) a reinventare un nuovo cristianesimo sopprimendo l’elemento femminile, proclamando che Gesù Cristo era Dio, e facendo ratificare queste sue idee patriarcali, autoritarie e antifemministe dal concilio diNicea (325 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...