papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] tra l’altro nel 325 il primo Concilio ecumenico a Nicea: papa Silvestro I non vi partecipò di persona e anzi neppure gli fu chiesta l’approvazione degli atti. Gli imperatori che subentrarono continuarono questa politica, ma il ruolo dei papi ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] . nel 1232-33 mandò a Nicea Aimone di Faversham e Rodolfo di Reims insieme con due domenicani per ., LXXXII (1982), pp. 116-137; A. M. Voci, Federico II imperatore e i mendicanti: privilegi papali e propaganda anti-imperiale, in Critica storica, XXII ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] allora nella capitale, ma si trovava a Niceadi Bitinia, perciò C., quando sbarcò, trovò a riceverlo, al settimo miglio da Bisanzio, Tiberio, il giovane figlio di Giustiniano e suo collega nel governo dell'Impero. A dargli il benvenuto, insieme con ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] modello ideale: a Nicea, infatti, proprio a causa delle continue discordie e dispute teologiche l’imperatore cristiano fu costretto aspre battaglie per conservare la parte diImpero che ora era smanioso di regalare. Che senso avrebbe avuto farlo ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] un periodo di convalescenza, mentre guidava un'ambasceria di Manuele Angelo, imperatoredi Tessalonica, a di legati papali a Costantinopoli e nel 1225 ambasciatore di Federico II a Nicea, traduttore in latino della liturgia di s. Basilio, fu autore di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...