SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] Impero ottomano –, dove apprese la lingua turca – che allora era scritta con i caratteri arabi e che egli traslitterò con un efficace sistema di sua invenzione – e dove fu testimone di una peste devastante, di penisola di Cizico, Brussa e Nicea, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La posizione di frontiera, tra Oriente e Occidente, del principato ottomano favorisce [...] cristiano.
Le origini dell’impero
Il crollo di Bisanzio, seguito al saccheggio di Costantinopoli a opera dei città di Bursa nel 1326, facendone la nuova capitale del regno, e avanza verso Bisanzio sottraendo all’autorità bizantina prima Nicea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] VIII e la minaccia angioina
Michele VIII Paleologo, che nel 1261 riconquista Costantinopoli realizzando l’aspirazione dell’Impero bizantino in esilio, stanziato a Nicea da più di 50 anni, scopre ben presto i costi del proprio trionfo. Da un lato, la ...
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papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] tra l’altro nel 325 il primo Concilio ecumenico a Nicea: papa Silvestro I non vi partecipò di persona e anzi neppure gli fu chiesta l’approvazione degli atti. Gli imperatori che subentrarono continuarono questa politica, ma il ruolo dei papi ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] IV crociata, e retto fino al 1261 dalla dinastia iniziata da Baldovino, conte di Fiandra, mentre gli imperatori bizantini avevano sede in Nicea.
Questione d’O. Il complesso dei problemi politici e diplomatici internazionali aperti dalla progressiva ...
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Tema dell’Impero bizantino, in Asia Minore, con capitale Nicea. Creato nel 7° secolo, era governato da un funzionario civile e militare, che aveva il titolo di conte; fu conquistato dai Latini nel 1204.
Il [...] nome indicava in origine il corpo militare addetto alla persona dell’imperatrice, che spesso aveva stanza in questa provincia. ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] matrimonio del prigioniero di guerra e pene inflitte ai divorzianti in gran parte di casi), l'imperatore manifesta la sua mens i primi concilî tenuti a Nicea, a Laodicea, a Neocesarea, a Cartagine. La δευτερογαμία merita di essere chiamata - si dice ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] di Siri in Italia, per opera di Colofone, e di Massalia (Marsiglia) in Gallia, per opera di Focea, dalla quale Massalia poi derivarono Nicea Samo e Chio). Le precarie condizioni dell'impero persiano, le frequenti rivolte dei satrapi fecero tuttavia ...
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MICHELE VII imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era figlio di Costantino X Ducas e di Eudocia Macrembolitissa. Il padre lo aveva fatto incoronare imperatore insieme coi suoi due fratelli, disponendo [...] trattato che, dietro pagamento di una somma di denaro, assicurava l'integrità dei confini dell'impero, riaveva la libertà e ritornava a Nicea, M. abdicò e, ritiratosi in un convento, abbracciò lo stato ecclesiastico. Fu poi nominato arcivescovo di ...
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PACHIMERE (Παχυμέρης), Giorgio
Silvio Giuseppe Mercati
Storico ed erudito bizantino, nato a Nicea circa il 1242, morto a Costantinopoli nel 1310. Caduto l'Impero latino (1262), venne a Costantinopoli, [...] nemmeno nell'opera sua principale, la ‛Ρωμαικὴ ἱστορία (Storia bizantina).
Scritta in continuazione di quella di Giorgio Acropolita, consta di 13 libri, di cui i primi sette trattano del regno di Michele VIII, gli ultimi sei dei primi ventisei anni ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...