Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] con quello diNicea, né nei tre rifacimenti di matrice laurenziana (LK, LB, LA).
Una curiosa mescolanza tra elementi storici e leggendari si trova in un altro apocrifo simmachiano, i Gesta Liberii35, dove nella figura dell’imperatore guarito dalla ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di presentare come legittimo. Il fatto di prendere in considerazione l’ipotesi di un non accoglimento da parte di Roma dei canoni diNicea 23 Ivi, pp. 115-119; in sintesi Id., Chiesa romana e impero carolingio, cit., pp. 22-23.
24 G. Arnaldi, Le ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] riuniti mentre fervevano i preparativi del concilio diNicea; nel 323 aveva nel frattempo emanato . XVI 7,2-3.
102 Cod. Theod. XVI 7,4-5.
103 S. Mazzarino, Il Basso Impero, I, cit., pp. 378 segg.
104 Cod. Theod. XVI 10,22.
105 T. Honoré, Tribonian ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] ultimo persecutore. Il 325 è anche l’anno del concilio diNicea, conclusosi in luglio con l’avvio delle celebrazioni per il degli uomini87, e, d’altra parte, il mantenersi nell’imperatoredi una disposizione d’animo favorevole ai cristiani è dovuto al ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] forse fino al 277; dopo il Concilio diNicea, tra Roma e Alessandria d'Egitto vi fu un periodo di accordo sulla datazione della Pasqua, ma , quali Manilio, Tolomeo e altri.
Durante l'Impero romano l'astrologia costituì un problema per i teologi ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Cristo e superiore alla dignità imperiale62.
La collocazione spaziale del seggio dell’imperatore al concilio diNicea, al centro della sala assembleare ma più in basso rispetto a quelli dei vescovi («posta davanti a lui una nuda sedia forgiata in oro ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] alle esperienze monastiche immediatamente successive al Concilio diNicea del 325. Recarsi in visita a Vallepietra nella lotta per le investiture, si schierò a favore dell’impero contro il papato. Sotto Enrico V raggiunse, per estensione ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] canoni del concilio di Elvira (306) sino a quelli diNicea (325), la coabitazione ascetica di uomini e donne come problema storiografico si vedano G.G. Harpham, The Ascetic Imperative in Culture and Criticism, Chicago 1987; Asceticism, ed. by ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] il Capricorno, sulle monete che circolavano in tutto l'Impero e facendo erigere nel Campo Marzio una gigantesca meridiana, per di incorrere nell'ira del principe. È reperibile nella collezione di un astrologo del II o III sec., Antigono diNicea ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] della Chiesa cristiana, quella convocata da Costantino a Nicea del 325 per affrontare il problema ariano117. In tale occasione, come è noto, l’imperatore affidò la presidenza della sinodo a Ossio di Cordova118, l’uomo che almeno a partire dal ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...