MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] cicliche, ma con scopi diversi, è l'altro delle raccolte di mit[ speciali e meno noti, tipo il Περὶ ἐρωτικῶν παϑημάτων di Partenio diNicea (sec. I a. C.), che abbiamo in estratto, una silloge di numerosi esempî d'amore infelice dedotta da poeti e da ...
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OTTOMANA, ARTE
Ernst Kühnel
ARTE. Negli edifici sacri costituiti nel secolo XIV in Asia Minore è tuttora evidente la dipendenza dal periodo selgiuchide. Specialmente in Brussa, che, come capitale, conobbe [...] di Brussa e diNicea, mentre le maggiori s'ispirano alla chiesa di S. Sofia trasformata in luogo di culto islamico. I tentativi degli architetti turchi di meno di 318 edifici e il cui stile s'impose a tutto l'impero turco. Nella moschea di Shāhzādeh ...
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NICOMEDIA (Νικομήδης, Nicomedīa)
Roberto Paribeni
Città della Bitinia in fondo al lungo e stretto sinus Astacenus sulla Propontide (Mar di Marmara), mod. Ïzmit, o, secondo un'ultima denominazione, Kocaeli, [...] diNicea per il titolo di metropoli della Bitinia, e della contesa ci resta memoria nell'orazione 38ª di Dione Crisostomo, che era nativo di nel De mortibus persecutorum dice che l'imperatore cercava di rendere Nicomedia pari a Roma e vi costruì ...
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SERDICA (anche Sardica)
Alberto Pincherle
Città romana che sorgeva a un dipresso sul luogo dell'odierna Sofia (v.).
Il concilio di Serdica. - Fu tenuto al tempo delle lotte ariane, allo scopo di mettere [...] cioè filoariani, con gli occidentali, fedeli al simbolo ortodosso diNicea. Ma, oltre che sulle questioni propriamente teologiche, i dissensi tra i vescovi delle due parti dell'impero, governate rispettivamente da Costanzo II e da Costante, vertevano ...
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GIOVANNI III Duca detto Vatatze (ὁ Βατάτζης), imperatore d'Oriente a Nicea
Francesco Cognasso
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia bizantina e nacque a Didymoteichon (Dimotica) in Tracia. Nel [...] con la battaglia di Poimanenon (1224).
Suo ideale fu la distruzione dell'impero latino e il ricupero di Costantinopoli. Sostenne una diNicea. Per impedire ai Latini di Costantinopoli di avere aiuti dall'Occidente, G. fece credere ad Innocenzo IV di ...
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NINFEO, Trattato di
Camillo Manfroni
Stipulato il 13 marzo 1261, nella piccola città di Nif, ora Kemalpaşa (τὸ Νύμϕαιον, lat. Nympheum, a oriente di Smirne), tra Michele Paleologo, sovrano diNicea [...] escludere dal suo stato e dai suoi porti le navi e le persone dei nemici di Genova, cioè dei Veneziani, allora condomini dell'impero latino e signori di Eubea, di Creta, di parte della Morea, delle Isole Ionie ecc.
Stipulato da Genova in seguito alle ...
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METOCHITE, Teodoro (Θεόδορος ὁ Μετοχίτης)
Silvio Giuseppe Mercati
Poligrafo e uomo di stato bizantino, nato a Nicea circa il 1260, morto nel monastero di Chora il 13 marzo 1332. Venuto ventenne a Costantinopoli, [...] figlia Irene, diresse le sorti dell'impero dal 1321 sino alla detronizzazione di Andronico II (1328). Scontò allora la Ediz.: La Miscellanea, a cura di Chr. G. Müller e Th. Kiessling, Lipsia 1821; l'Encomio diNicea, l'Ambasceria e la Crisobolla ...
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MIRA (τὰ Μύρα)
Roberto Paribeni
Antica città della Licia su un'altura in riva al Myros (Dembre Çay) di fronte alle ultime pendici dell'Alagia-Dağ. Sorta forse in immediata vicinanza del mare, già ai [...] del suo vescovo Nicola, uno dei firmatarî del concilio diNicea. Teodosio II elevò Mira a metropoli di tutta la Licia. La città ebbe a soffrire durante le guerre di Hārūn ar-Rashīd contro l'imperatore Niceforo al principio del sec. IX, e per ripetute ...
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NICOPOLI d'Epiro
Roberto Paribeni
Città fondata da Augusto per commemorare la vittoria di Azio. Cassio Dione (LI, 12) racconta che Augusto eresse un tempio a Nettuno nel luogo dove egli prima della [...] età dell'impero cristiano, come dimostrano le rovine delle sue chiese di tipo basilicale costantiniano e a pianta centrale bizantina, scavate e studiate recentemente dal Philadelpheus. Un suo vescovo intervenne al concilio diNicea. Fu saccheggiata ...
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ZEUGMA
Roberto Paribeni
. Antica città dell'alta Siria, dove esisteva un ponte di barche per attraversare l'Eufrate. In epoca persiana il passaggio (lo zeugma) dell'Eufrate si trovava a Tapsaco (Arrian., [...] commerciale. Batté moneta con emissioni che vanno da Traiano a Filippo. All'impero appartenne fino alla conquista araba (637). Un suo vescovo fu al concilio diNicea (325) e le sue fortificazioni ebbero restauri da Giustiniano. Vescovi giacobiti sono ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...