PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] di quanto avviene in Germania e in Inghilterra, l'importanza di alcuni mercati di consumo, supera quella di alcuni mercati di ordinaria compiutasi sotto l'imperodi una legge che la consentisse come modo di acquisto di questi speciali diritti. Norme ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] che di lì a pochi anni il regime dittatoriale cecoslovacco sarebbe crollato assieme all'imperodi cui faceva Living con nuovi spettacoli e nuove tournées (Tablets, 1989; A German requiem, 1990; Rules of civility and decent behavior in company and ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] delle difese e con una politica fatta in parte di repressione armata in parte di pacifici accordi con i Germanidi oltre Reno. I suoi successori, invece, come i sovrani dell'impero legittimo, furono travagliati da mutue rivalità. All'avvicinarsi ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] sia una istituzione solo del nuovo impero (dell'imperodi mezzo conosciamo l'uso di fanteria mercenaria sudanese); diviso in due la cavalleria italica, sostituita da squadroni di Numidi, Iberi, Galli e Germani, e fuori d'Italia si reclutano arcieri ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] idee vaghe e piene di errori; ma l'esplorazione, ben più faticosa, s'inizia con poco ritardo, sotto l'imperodi Pietro il Grande. Le di burro e di uova, destinati soprattutto all'esportazione verso la Germania e l'Inghilterra (il più grande centro di ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] ingiusta provocazione fatta ai popoli di Gallia e diGermania, fino alla proposta stessa di dare il conquistatore in mano ) appare in testa ai cognomi, e cioè, quando si tratti d'imperatori, per quelli che non usarono il gentilizio, e furono i più, ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] nell'Anatolia, né durante l'impero hittita (si veda il disordinato assetto dell'acropoli di Ḫattuša), né dopo la sua una riduzione da 38.000 a circa 10.000 unità. Nella Rep. Fed. diGermania tra il 1968 e il 1971 i comuni sono scesi da 24.000 a ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] imperodi Alessandro Magno, ma si è sviluppata contemporaneamente nei varî grandi centri di civiltà, senza che alcuno di seconde essa occupa il quarto posto, seguita subito dalla Germania.
Il movimento dei passeggeri ha risentito molto della guerra ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] e il 58 d. C. nuove lotte di pretendenti, che per due volte richiedono l'intervento di Roma; nel 18 fu, dall'imperatore Tiberio, inviato in Oriente Germanico, nel 37 Lucio Vitellio, padre del futuro imperatore. Nel 51 una tragedia domestica, cui non ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] d'argento. Nell'ultimo secolo della Repubblica e sotto l'Impero v'erano a Roma numerosi collezionisti d'argenterie: così Silla, , che prevalse anche alle corti diGermania e di Russia, e che, in Germania specialmente, degenerò talvolta in stravaganti ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...