CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] per svolgere propaganda tra le nazionalità oppresse dell'Impero asburgico.
Si lega in questo periodo con gli Sera in Russia, si ferma dapprima a Costantinopoli, poi a Odessa, dove decide di rinunziare al suo appena iniziato lavoro giornalistico ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] tra i principi cristiani contro l'Impero ottomano (scoppiata ormai la guerra di Cipro), il Donà elogiò più volte Marina, monaca a S. Maffio di Murano.
Nel 1596 il fratello Giacomo, destinato segretario a Costantinopoli, fu in tutta fretta richiamato ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] con i conti di quella città, sebbene sia attestata la collaborazione con un esponente della consorteria capuana, Landone (II), che insieme con G. si recò, forse verso l'887, a Costantinopoli, per rendere omaggio all'imperatore (Erchemperto, p. 260 ...
Leggi Tutto
BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] internazionale esercitando la mercatura in Oriente, e soprattutto a Costantinopoli, con capitali avuti in prestito dal padre e da la Repubblica ligure a rinunziare all'atteggiamento di cauta amicizia nei confronti dell'Impero, anche se, d'altra parte, ...
Leggi Tutto
DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] attaccamento a Roma, egli cercò in un primo tempo di evitare la nomina: infatti, tre giorni dopo la votazione, avvenuta in Senato il 18 febbr. '12, si fece eleggere bailo a Costantinopoli, calcolando verosimilmente che, se proprio la patria lo voleva ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] che, probabilmente nel marzo 1101 - comunque non prima della fine di febbraio (Hagenmeyer, 1902, p. 400) -, l'imperatore, per sorvegliarli meglio, li fece andare a Costantinopoli, sistemandoli fuori delle mura: qui avrebbero dovuto attendere l'arrivo ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] I di Sicilia, in quel momento in guerra con l'imperatore bizantino, che in parte contraddicevano gli impegni assunti dal Comune nei confronti del governo imperiale.
Già nel 1157 Amico de Murta era stato inviato ambasciatore a Costantinopoli per ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] fase di debolezza politica che l'Impero, impegnato nella guerra di successione ., 39, 51, 105, 125, 156, 164, 170; Ibid., Senato. Dispacci Costantinopoli, ff. 197 ss. (un regesto di 126 dispacci del D., in Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] Consiglio, il 30 giugno 1722 fu nominato bailo a Costantinopoli con la commissione di assicurare e di assicurarsi del rispetto delle clausole della recente pace con l'Impero ottomano, di raccomandare al sultano l'incolumità personale e il rispetto ...
Leggi Tutto
GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] e l'imperatore bizantino di Nicea, Michele VIII Paleologo, per stabilire un'intesa rivolta contro l'agonizzante Impero latino d'Oriente, sostenuto da Venezia, e finalizzata alla restaurazione dell'Impero bizantino a Costantinopoli. Questo accordo ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...