I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] aveva cominciato ad affievolirsi. L’Alessandrino fu condannato dal sinodo e poco dopo comparve nel palazzo diCostantinopoli al cospetto dell’imperatore per difendersi dalle accuse. La sua giustificazione fu che l’unico delitto commesso era stato ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] . Il settimo libro è una raccolta di epigrammi tratti dall'Anthologia, di poesie e di iscrizioni riguardanti monumenti diCostantinopoli. L'ottavo libro comprende un certo numero di cataloghi di patriarchi e diimperatori, alcuni editi per la prima ...
Leggi Tutto
L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] chiesa del Santo Sepolcro nel mese di settembre 335 (secondo Harold A. Drake21 e Timothy D. Barnes22), o forse, come pensa Maraval, pronunciato almeno a inizio novembre 335 a Costantinopoli e in presenza dell’imperatore e riguardante la tomba del ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] maggiormente l'autorità. La falsa sinodale indirizzata a S. da Osio di Cordova, da Attico diCostantinopoli (vescovo nella prima metà del sec. V: la sede diCostantinopoli non esisteva nel 325), da Vittore e Vincenzo e dai trecentodiciotto padri ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , Michele Sincello, sente avvicinarsi la sua morte28 e si congeda dalle cariche più alte dell’Impero – e cioè innanzitutto dal patriarca Metodio diCostantinopoli, ma il discorso di commiato è diretto in modo particolare al principe e futuro ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] di codici illustrati dei v. di età preiconoclastica, cui forse allude già all'inizio del sec. 9° il patriarca diCostantinopoli Volbach, L'empire carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); E. Parker, A 12th Century Cycle of ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] dei templari.
Giunta in Terrasanta la notizia della conquista diCostantinopoli da parte dei crociati, il C. e Soffredo nell'ottobre del 1204 decisero di accettare l'invito del nuovo imperatore latino Baldovino che aveva chiesto il loro aiuto per ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] una teocrazia o una ierocrazia. Questo doppio neologismo, che rimandava del pari all'imperatorediCostantinopoli e al papa di Roma con l'intento di definire una divisione più rigorosa fra ambito religioso e politico, dev'essere quindi interpretato ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] con la moda, gli indumenti civili del Tardo Impero caddero in disuso e vennero conservati solo dal clero. nel sec. 12°, il sákkos fu destinato all'uso del patriarca diCostantinopoli, mentre Demetrio Comaziano (inizi del sec. 13°) stabilì che dovesse ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] convento diCostantinopoli e quello di San Giovanni d'Acri e molto probabilmente anche quelli di Antiochia, LXXXII (1982), pp. 116-137; A. M. Voci, Federico II imperatore e i mendicanti: privilegi papali e propaganda anti-imperiale, in Critica storica ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...