DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] missione con Nuzzo D'Andrano, già ambasciator a Costantinopoli, ed esperto delle cose dei Turchi.
Su , 171 s., 176, 178, 184, 186; P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'ingresso di Carlo VIII in Italia, in Arch. stor. lomb., s. 5, IV (1917), ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] infine a Costantinopoli.
L’ingresso di Patrizi nel movimento anabattista fu accompagnato da una sorta di conversione morale Francesco Barbo era capitano al servizio dell’imperatore, Patrizi fu oggetto di un’altra inchiesta per eresia svolta dal ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] ambasceria a Costantinopoli, che egli avrebbe portato a termine nel 996, ricordata da G. Bossi (1915) sulla scorta di una era stata scatenata dai Crescenzi, i rapporti fra Roma e l'Impero erano pacifici.
Thietmar ci informa che G. inviò a Enrico, ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] confidenze dell'ambasciatore tedesco a Costantinopoli, Hans von Wangenheim, che egli sostenne di avere reso note al governo italiano nei territori dell'Impero ottomano già prima della guerra, con l'aggiunta anzi di nuove concessioni petrolifere, ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] dopo fece al Senato la relazione, in cui sostenne che l'imperatore era "inclinatissimo" all'impresa, ed era deciso anche di andare fino a Costantinopoli; solo ostacolo era lo stato di guerra con la Francia, a causa del quale per quell'anno bisognava ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] per svolgere propaganda tra le nazionalità oppresse dell'Impero asburgico.
Si lega in questo periodo con gli Sera in Russia, si ferma dapprima a Costantinopoli, poi a Odessa, dove decide di rinunziare al suo appena iniziato lavoro giornalistico ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] tra i principi cristiani contro l'Impero ottomano (scoppiata ormai la guerra di Cipro), il Donà elogiò più volte Marina, monaca a S. Maffio di Murano.
Nel 1596 il fratello Giacomo, destinato segretario a Costantinopoli, fu in tutta fretta richiamato ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] con i conti di quella città, sebbene sia attestata la collaborazione con un esponente della consorteria capuana, Landone (II), che insieme con G. si recò, forse verso l'887, a Costantinopoli, per rendere omaggio all'imperatore (Erchemperto, p. 260 ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] Costantinopoli i genovesi di Caffa (l'odierna Feodosia, in Crimea) e disperso quelli delle altre colonie in Levante; di i contatti con la corte polacco-lituana, incontrò l'imperatore Ferdinando III e Filippo IV di Spagna.
Tra il 1639 e il 1640 si ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] internazionale esercitando la mercatura in Oriente, e soprattutto a Costantinopoli, con capitali avuti in prestito dal padre e da la Repubblica ligure a rinunziare all'atteggiamento di cauta amicizia nei confronti dell'Impero, anche se, d'altra parte, ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...