Figlio (m. 1385) di Giovanni V, che, urtatosi con lui, lo escluse dalla successione (1371). Nel 1376 alla testa di un esercito di mercenarî turchi e serbi s'impadronì dell'impero imprigionando il padre [...] e il fratello Manuele (1376). Con l'aiuto dei Turchi il padre rientrò a Costantinopoli. A., perdonato, divenne nel 1381 governatore di Salonicco. ...
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Viaggiatore (Firenze 1418 - ivi 1492), informatore politico. Viaggiò in Africa e in Asia. A Costantinopoli fu in rapporti di amicizia con il sultano. Tornato nel 1468, fu al servizio dei Medici e di altre [...] corti. Lasciò una cronaca, semplice raccolta di notizie diverse in cui sono forniti dati importanti, specie sull'Impero ottomano, e curiose poesie. ...
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Diplomatico genovese (sec. 17º). Recatosi nel 1664 a Costantinopoli al seguito di una ambasceria austriaca, riuscì a riannodare, pur tra le rivalità delle altre nazioni e l'aperta ostilità della Francia, [...] le relazioni commerciali con l'Impero turco, ove ritornò quale ambasciatore nel 1666-67. Delle due ambascerie lasciò interessanti relazioni. ...
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afà II Sultano ottomano (Costantinopoli 1664 - ivi 1763), salito al trono nel 1695. Dové concludere con l'Impero la pace di Carlowitz (1699), che costò alla Turchia la perdita dell'Ungheria e della Morea. [...] Abdicò (1703) per una rivolta di giannizzeri, e morì pochi mesi dopo. ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] rapporti tra Occidente e Oriente nei secoli VII e VIII d. C., in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi (1961), L'Egitto la Siria e Costantinopoli, in Rivista dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte (1963), Il Palatium ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] e dichiarò che i presunti inviati a Costantinopoli erano degli impostori e le lettere in loro possesso delle falsificazioni, realizzate allo scopo di screditarlo di fronte a Ottone. Inoltre, egli accusò l'imperatoredi non aver mantenuto la promessa ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Bernardo Baroncelli, l’ultimo sopravvissuto tra gli autori materiali della congiura dei Pazzi, catturato a Costantinopoli dal Duca a l’imperatore» ricordata da Vasari? Bottino di guerra di Luigi XII al momento della conquista di Milano nel 149943? ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ".Si profila intanto, da parte di Carlo V, la "renuntia dell'imperio", senza che Ferdinando I ne di spionaggio. Si scopre infatti, a Venezia, all'inizio del 1563, che il D. trasmette alla corte imperiale notizie a lui inviate da Costantinopoli ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] cristiani, catturati durante le scorrerie di Barbarossa lungo le coste del Mediterraneo e portati come schiavi a Costantinopoli nelle stive delle galee turche, mentre il sovrano del Sacro Romano Impero e il re cristianissimo si affrontavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] impero ottomano lungo il fiume Isonzo. A questo scopo studiò ciò che definì «la qualità dell’Isonzo», cioè il suo regime idrografico, piene incluse, e propose un sistema di anni.
Uno di questi è il progetto di un ponte a Costantinopoli, lunghissimo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...