L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] età comunale, in La pace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana e impero (Milano - Piacenza, 27-30 esclusivo (ad es., quello di S. Sofia diCostantinopoli) l’ottagono ha indici di presenza elevati specie in Italia ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] dalla tradizione a donazioni dei primi imperatoridi Bisanzio o ad avvenimenti miracolosi: nel ΕλληνεϚ ζωγϱαϕοι μετὰ τῆν ῞Αλωση (1450-1830) [I pittori greci dopo la caduta diCostantinopoli (1450-1830)], I, A-1, Athinai 1987; id., Les icônes de ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] interesse per l'antico cerimoniale imperiale, in particolare durante l'imperodi Ottone III (996-1002), portava al r. del prezioso Ancora durante la conquista diCostantinopoli del 1204 i crociati operarono un regolare massacro di statue. In qualche ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] nome.L'esarca, supremo rappresentante del governo bizantino, tra i più alti dignitari della corte diCostantinopoli, insignito della dignità di patricius, sostituiva l'imperatore a tutti gli effetti anche nella conferma dell'elezione del papa. La sua ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] di approvvigionamento idrico, risolto mediante l'impiego di tecniche di tradizione romana o anche di tecniche proprie delle culture autoctone nei territori dell'impero diversificate esigenze idriche. Il caso diCostantinopoli nel sec. 5°, all'apice ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] 1273, scritto in occasione del matrimonio, celebrato a Foggia, di Beatrice, figlia di Carlo I d'Angiò, con Filippo, figlio primogenito dell'ultimo imperatore latino diCostantinopoli, il palazzo comprendeva un hospitium, cioè un edificio residenziale ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] guidata da Pietro l'Eremita.Dopo la conquista latina diCostantinopoli nel 1204, N. divenne per oltre un cinquantennio la residenza dell'impero bizantino in esilio: qui si fece infatti incoronare imperatore nel 1208 Teodoro I Lascaris (m. nel 1222 ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] il deposito di merci e soprattutto di beni personali. Durante l'imperodi Alessandro Severo, pare che horrea di questo tipo Costantinopoli (Troadensia, Valentiniana, Constantiaca, Alexandrina, Theodosiana, ecc.), ma, benché ricordati dalle fonti, di ...
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TARNOVO
A. Tschilingirov
TĂRNOVO (od. Veliko Tărnovo)
Città della Bulgaria centrosettentrionale, posta sulle estreme propaggini dei Balcani centrali, su tre colline racchiuse da un'ansa del fiume Jantra.Il [...] bulgaro, T. divenne uno dei centri più significativi della cultura e dell'arte medievale europea; all'epoca dell'impero latino diCostantinopoli, tra il 1204 e il 1261, divenne centro del cristianesimo ortodosso, ospitando, dal 1235 al 1393, una sede ...
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Topkapi Sarayi
(turco ottomano «Porta del cannone del Serraglio») Il palazzo sultanale ottomano, sorto, dopo la conquista diCostantinopoli (1453), sul sito della reggia imperiale bizantina. Circondato [...] da mura intervallate da porte, prende il nome, per sineddoche, dalla porta che si apriva fra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara (da cui deriva l’espressione «Sublime porta» per indicare il governo dell’impero ottomano). ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...