ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] di una pianura molto vasta e fertile, attraversata dalla via Egnatia, E. prosperò particolarmente nei primi anni dell'Impero suo vescovo Benignus rappresentò al Concilio diCostantinopoli l'arcivescovo di Salonicco. Probabilmente essa soccombette con ...
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TEODORICO (Theodoricus)
R. Calza
Re dei Goti detto il Grande; nato intorno al 455 in Pannonia. Passò l'infanzia come ostaggio alla corte diCostantinopoli. Dal 481 re dei Goti, e dopo varie conquiste [...] lat. aevi carolini, ii, 370 ss.). Un'altra statua, anch'essa equestre, fu eretta dall'imperatore Zenone nel cortile del palazzo diCostantinopoli, notizia questa tramandata da Jordanes (Hist. Goth., lvii) e accettata con sospetto, ma senza valide ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] lui eretta nel Forum Tauri a Costantinopoli (v. colonna coclide, 3), con evidente ispirazione a Traiano (i panegirici vantavano le comuni origini iberiche dei due imperatori). Essa era sormontata da una statua stante di T., rivestita d'argento, con ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Aquisgrana
Giovanni Coppola
Aquisgrana
Città (lat. Aquae Granni, Aquisgranum; ted. Aachen) della attuale Germania, nella Renania [...] sembra mutuata dal palazzo imperiale diCostantinopoli.
La volontà del principe di apparire come capo dell’Occidente di Carlo Magno, A. si sviluppò con un progetto urbanistico preciso, che si articolava intorno alla residenza dell’imperatore e ...
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GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] in una analoga Syngèneia imperiale nella Chalkè del Palazzo Imperiale diCostantinopoli (G. Kodinos, De sign., p. 190, Bonn). s. v., n. 1; R. Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell'Impero d'Occidente, Roma 1941, p. 403, passim; A. Nagl, Galla ...
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LEONE I (Leo, Λέων)
C. Bertelli
Imperatore romano d'Oriente. Regnò dal 457 al 474.
Aveva sposato Verina, sorella di Basilisco (v.), dalla quale ebbe Ariadne (v.), che egli dette in sposa al capo degli [...] il padre Zenone, da cui ebbe inizio la dinastia isaurica. L. I fu il primo imperatore che ricevette la corona dalle mani del patriarca diCostantinopoli e tutta la sua politica ecclesiastica rivelò un notevole zelo e una personale devozione. Donde il ...
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ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] sec. a. C. era dato alla regione compresa tra lo stretto di Messina, il fiume Lao e l'agro di Metaponto; si espande nel III sec. a. C. alla Campania, la privò della capitale dell' Impero fondando Costantinopoli e poi divenne un'unica prefettura ...
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MASSIMO (Magnus Maximus, in un'occasione, forse con intenti politici, Flavius Maximus)
C. Bertelli
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C.
Spagnolo, di oscuri natali, era stato [...] .
Dopo il riconoscimento di M., nella parte dell'Impero retta da Teodosio erano state innalzate statue del nuovo Augusto (una è documentata dalle fonti ad Alessandria) e la zecca diCostantinopoli coniò monete con l'effigie di lui. Al tempo di M. si ...
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GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo diCostantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] l'Oriente; mentre si preparava a resistergli, Costanzo morì (361). Morì nel 363 combattendo contro i Parthi. Spirito acuto diimperatore, filosofo e letterato (Amm., xxv, 4, 22; Maur., Paneg. Iul.; Vict., Epit., 43).
Le monete non ci conservano un ...
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Archeologo norvegese (Oslo 1903 - ivi 1983), prof. di archeologia e di storia dell'arte nell'univ. di Oslo (dal 1942); direttore dell'Istituto norvegese in Roma (dal 1959). Si è dedicato allo studio dell'arte [...] del tardo Impero (Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, 1933; Art forms and civic life in the late Roman empire, 1965), pubblicando, tra l'altro, edizioni dell'arco di Costantino e della base dell'obelisco di Teodosio a Costantinopoli e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...