Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il 5 maggio 553, è comunque direttamente controllato dall’imperatore. Posto sotto la presidenza di Eutichio diCostantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio di Gerusalemme si è fatto rappresentare, l’assemblea ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] , il capitolo 17 della fondazione diCostantinopoli e delle riforme istituzionali di Costantino, giudicate molto severamente. Gibbon riprende anche i motivi di una bipartizione del regno di questo imperatore, degno di elogi fino all’eliminazione del ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] con il suo lavoro sulla History, a esporre l’andamento della storia della caduta dell’Impero romano d’Occidente fino alla caduta diCostantinopoli nel 1453. Negli anni successivi e sotto l’influenza degli avvenimenti rivoluzionari in Francia, Gibbon ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] non a caso Constantinopolis Christiana la sua monumentale opera, ha visto nella fondazione diCostantinopoli la volontà da parte del ‘primo imperatore cristiano’ di creare una capitale da contrapporre alla pagana Roma e nella quale non vi era ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] data dell’Oratio ad sanctorum coetum, il ius italicum e la fondazione diCostantinopoli: Note sui ‘Discorsi’ di Costantino, in Id., Antico, tardoantico ed età costantiniana, I, Il basso impero, Bari 1974, pp. 99-150, in partic. 116-125; H. Schlange ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] rimanda112. La spietata decostruzione del mito di Roma portatrice di legge, civiltà, pace113, non poteva non riattivarsi nei confronti diCostantinopoli, cioè del saeculum cristiano e dell’Impero convertito, certo non più apertamente idolatri ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore diCostantinopoli, città in cui è stato [...] nel Medioevo. Certamente la città stessa è un intero luogo di memoria, poiché l’imperatore aveva fatto diCostantinopoli una città eponima, imitando Alessandro e altri imperatori romani4. Lo storico della fine dell’XI secolo Giovanni Scilitze ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] di testi canonici, fra i quali una lettera inviata ad Alessandro, vescovo diCostantinopoli (sic), da parte di 161.
34 Eus., h.e. X 5,19 non ha dubbi nell’attribuire all’imperatore la decisione di convocare i tre vescovi.
35 Eus. v.C. I 32,1-2.
36 Eus ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] aveva cominciato ad affievolirsi. L’Alessandrino fu condannato dal sinodo e poco dopo comparve nel palazzo diCostantinopoli al cospetto dell’imperatore per difendersi dalle accuse. La sua giustificazione fu che l’unico delitto commesso era stato ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , sottratta ai suoi avi da Attila, «ora, per grazia del mio signore, l’imperatorediCostantinopoli, nessuno può sottrarre alle mie mani»2. Qualunque sia la valutazione che di tale racconto si voglia dare, da esso risulta con chiarezza che nel XII ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...