Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] le testimonianze nell'Asia Minore e per l'età ellenistica, e per gli inizî dell'Impero.
Anche il s. principesco di marmo trovato a Costantinopoli (Sariguzel), della fine del VI sec., rappresenta la tipologia orientale. Le forme dei rilievi hanno ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] ’ dei tempi di Costantino e quelle di tipo ‘bizantino’: queste ultime sono tipiche diCostantinopoli e dell’area di sua diretta influenza, mentre quelle di tipo ‘greco’ sono più antiche e presenti soprattutto nelle periferie dell’impero. Gli elementi ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , come in due grandi pannelli musivi nella tribuna meridionale della Santa Sofia diCostantinopoli: il primo mostra Costantino IX Monomaco (1042-1055) e l'imperatrice Zoe ai lati del Cristo; il secondo, eseguito intorno al 1118, raffigura la ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Cristo scoperta da sua madre Elena, come fondatore diCostantinopoli e infine l’imperatore sul letto di morte nell’atto di trasferire il potere a uno dei suoi figli. I cinque arazzi di Cortona completati a Roma mostrano le precoci virtù del giovane ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] la sua supremazia sull'autorità dell'impero (Iacobini, 1990). Dal punto di vista dello stile, questa opera rappresenta solamente a quello che in origine corredava la Santa Sofia diCostantinopoli. All'esterno, i primi a essere collocati furono i ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] − Periodo parthico. − L'enorme imperodi Alessandro, sorto sulle rovine del regno diCostantinopoli con l'aiuto degli Avari conferiscono temporaneamente all'Irān il ruolo di potenza mondiale. Ma non si tratta di successi duraturi. Le conquiste di ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] equivalenti, per es., a Sabratha. Al momento della scoperta della chiesa 'giustinianea' di Sabratha si è creduto all'invio di mosaicisti da Costantinopoli su iniziativa dell'imperatore. Duval (1974) e Farioli (1974) hanno pensato piuttosto, nel caso ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] Fino al rivivere delle idee classicistiche con l'imperodi Augusto, l'autorità di O. e dei giochi decadde all'estremo Costantinopoli e laggiù andò distrutta, oppure, e quest'ipotesi è più verosimile, bruciò quando fu ordinato l'incendio del tempio di ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] repliche musive del medesimo soggetto in lontanissime località dell'Impero, ad esempio le due repliche dei centauri che sui già citati m. del Palazzo Imperiale diCostantinopoli, e in Occidente nella villa di Piazza Armerina (v.) in Sicilia. Infatti ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] f. 3v e f. 4: il primo concilio diCostantinopoli; f. 4v: il concilio di Efeso (primo volume) e f. 5: Maiestas Domini con Elena e Costantino (secondo volume).
7 A. Pernice, L’imperatore Eraclio. Saggio di storia bizantina, Firenze 1905; A. Frolow, La ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...