Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] europea, anche Bisanzio-Costantinopoli-Istanbul, che però inizio del regno norico, e cioè di Noreia, è stato individuato il sito In generale per la scultura si vedano i volumi del Corpus signorum imperii Romani. Österreich, I, 6, 1979; II, 1-5, 1968 ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] nei due edifici, dall'età repubblicana al medio impero, una convincente sincronia negli sviluppi edilizi e funzionali Costantinopoli) e le soluzioni architettoniche e distributive esperite nelle v. tardoantiche: il coordinamento planimetrico di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] e il suo trovarsi sulla strada di ogni tentativo di invasione che abbia per obiettivo Costantinopoli provocano tuttavia una precoce crisi e un altrettanto precoce distacco dall’Impero.
Romanizzazione, militarizzazione, assetti urbani
Le situazioni ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] dalle scene rappresentate: avanzi di una rappresentazione di trionfo nella pietra, l'imperatore trascorrente al galoppo le spoglie tarda antichità è quello Rothschild, forse proveniente da Costantinopoli, nel quale è rappresentata una giovane coppia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] di postazioni di legno e l’innalzamento delle barriere di terra, a contrasto delle spedizioni di conquista promosse nel 968 dall’imperatore Ottone dei Variaghi lungo il Volga e sino a Costantinopoli), secondo un binomio già noto e sperimentato nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] administrando imperiodi Costantino VII Porfirogenito, secondo il quale i Serbi – originari di una regione settentrionale (Bojka, di ricevette un potente slancio dall’esodo di artisti da Costantinopoli, a seguito della conquista della città ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] complesso che per il ritratto di Augusto. La posizione di L. a prima donna dell'Impero lodata ed esaltata come bella cit. in bibl., xxxi, 127. 2) Busto proveniente da Costantinopoli nella Gliptoteca di Copenaghen: Billedtavler, tav. l, n. 616.
II tipo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] a quella dalla creazione solo dopo la costituzione dell’Impero latino d’Oriente (1204), che importò a Costantinopoli gli usi europei. L’era di Diocleziano, dopo aver ricevuto una sorta di cristianizzazione nel VII secolo, quando venne chiamata “era ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] dall’Impero romano (d’Oriente) solo un accordo amichevole, la libertà e una determinata somma annuale” (Iord., Get., 264). Ai sensi di quest’alleanza, il nuovo regno riceveva un sussidio di 100 libbre d’oro all’anno da Costantinopoli.
Quando ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] di creare, ai limiti occidentali dell'impero, un'efficiente catena di centri fortificati da opporre alle velleità espansionistiche di Roma.
Anche i due templi principali di , Zwei Babylonischen antiken Nippur, Costantinopoli 1926; L. Legrain, Sumerian ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...