Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] turco, e da un gran numero di fondazioni pie. Non si può non accennare in questo contesto a Istanbul, Costantinopoli, Bisanzio, lungamente nota come Kostantinye, dove alla capitale dell'Impero romano d'Oriente si è sostituita, apparentemente ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] decadde a causa degli sconvolgimenti ai quali fu sottoposto il cuore dell'impero abbaside con la rivolta degli Zeng e quella dei Qarmati, durante la di olio da Bari a Costantinopoli nel 1051 ed è singolare la presenza ad Istanbul di anfore di ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] legherebbe al tipo di esperienza figurativa ellenizzante che si deve immaginare fervesse a Costantinopoli alla vigilia ivi, pp. 915-917; A.M. Romanini, Dal ''sacro romano impero'' all'arte ottoniana, Introduzione, in id., Il Medioevo (Storia dell ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] re di Edessa. Questo ritratto fu di scudo alla città, assediata dai nemici Persiani nel 544; in seguito sarebbe stato trasportato a Costantinopoli e . Essa faceva parte, sappiamo, di una serie di ritratti diimperatori romani, fusi ad Augusta e ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Costantinopoli la caduta di Giustiniano II (711), la P. si affermò nei primi due secoli di occupazione musulmana come centro molto attivo di cultura greca. Nel monastero di Damasco. Nel 975, l'imperatore costantinopolitano Giovanni I Zimisce riuscì ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] antichità. Il duca di Buckingham si avvale degli ambasciatori sir Thomas Roe a Costantinopoli e W. Wottow nella tradizione occidentale, in Storia di Roma, IV, Torino 1989, pp. 898-910; S. Settis, Un'arte al plurale. L'impero romano, i Greci e i ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] grandioso delle vie lastricate entro le città e per tutto l'Impero e per la sistemazione dei sepolcreti. Le tombe fantastiche dei di prescrizioni, ereditate poi da Costantinopoli. Gli appartamenti sopra le botteghe erano accessibili per mezzo di ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] la Svezia e in particolare l'isola di Gotland.A Bisanzio e nei territori dell'impero bizantino la produzione epigrafica si sviluppò fino e nelle grandi porte di bronzo, come quelle del duomo di Amalfi, fatte eseguire a Costantinopoli - e influisce ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] quello delle relazioni tra l'arte p. e l'arte dell'Impero romano, e quello dei suoi rapporti con l'arte bizantina. ; l'esempio più notevole è quello dell'obelisco di Teodosio a Costantinopoli, che annuncia anch'esso l'arte bizantina. Sembrerebbe ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] 6588), Verona (C. I. L., v, 3446).
Nelle province dell'Impero la b. è parte integrante dell'architettura forense, e gli scavi dei Costantinopoli, al contrario, la b., pur adottando la pianta romana, presenta una minore elevazione e le tre navate di ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...