DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] dicembre di questo anno la solenne sua promessa di fedele servizio all'imperatore - col salario annuo di 300 di più, assolutamente priva di corredo di notizie - a Costantinopoli nel quadro, si può supporre, di tentativi d'accordo e sondaggi di ...
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OBELERIO
Marco Pozza
– Nono doge di Venezia, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo. Secondo una redazione di scarsissima attendibilità del Chronicon Altinate dei primi del Duecento era figlio di [...] che, ricevuto da Niceforo a Costantinopoli, ottenne il titolo di ipato, prima di essere rilasciato e rientrare in mancanza di un vero e proprio accordo fra i due imperi, non resse a lungo. Già nell’809, una flotta guidata da Paolo duca di Cefalonia ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] la Sevel e a Gabriele Dolfin un fondo di sua proprietà sito a San Martino in Strada.
Nel 1293 venne nominato bailo a Costantinopoli, cioè capo e rappresentante della comunità veneziana nell'Impero d'Oriente, carica più tardi equiparata formalmente a ...
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SIMMACO, Quinto Aurelio Memmio
Claudio Azzara
– Nato attorno alla metà del V secolo, apparteneva a una delle più illustri e facoltose famiglie senatorie romane, che aveva annoverato, tra gli altri, [...] tradimento da Cipriano (capo, con il fratello Opilione, di una fazione di corte avversa a ogni accordo con l’Impero) per aver trasmesso a Costantinopoli lettere critiche dell’operato di Teoderico. Nell’estate seguente Boezio fu giustiziato in carcere ...
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VENDRAMIN, Andrea
Daniele Dibello
VENDRAMIN, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1400, figlio secondogenito di Bartolomeo Vendramin e di Maria Michiel.
All’inizio del XV secolo il padre era in età avanzata [...] sul punto di varcare l’Appennino tosco-romagnolo. Il sultano ottomano da Costantinopoli minacciava di muovere e Scutari e accettò di pagare diecimila ducati annui in cambio dell’autorizzazione a trafficare nelle terre dell’Impero.
Durante i due anni ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] tarda l'Impero è esteso a Bisanzio includendo Asia e Grecia. Secondo Karabacek (1918, p. 23) la prima versione sarebbe del 1478 quando Maometto si preparava alla spedizione contro l'Albania, fatto che confermerebbe l'arrivo di C. a Costantinopoli nel ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] : la conclusione di un trattato di commercio con l'Impero ottomano. Si trattava di una vecchia aspirazione garantire alle sue navi un'illimitata libertà di corsa ai loro danni.
Dopo la missione a Costantinopoli, non si hanno notizie del G. fino ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] in Acri i Genovesi risposero con l'accordo di Ninfeo che nel 1261 consentì il loro rientro a Costantinopoli come principali alleati del restaurato Impero bizantino di Michele VIII. Le alterne vicende di questa alleanza e l'andamento delle ostilità ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] tardi (22 gennaio) preferì optare per il prestigioso incarico di ambasciatore presso l'imperatore.
Si rendeva conto, il D., che una tale Il D. pensava al bailato a Costantinopoli, unico mezzo per soddisfare il debito di 40.000 fiorini ch'egli aveva ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] il loro antico privilegio di possedere un proprio quartiere in Costantinopoli. La missione non raggiunse i risultati che si sperava. Poiché, dopo una serie di colloqui con l'imperatore, aveva compreso che solo ragioni di ordine politico avevano ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...