GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] elezione, sotto la guida di Pietro - il prefetto della città nominato dallo stesso imperatore -, di Stefano vestiario, del conte tal modo appoggiare i tentativi di Ottone I - che aveva inviato a Bisanzio Liutprando da Cremona per facilitare ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] avrebbe per esempio riconosciuto il titolo di metropolita che Bisanzio, arcivescovo di Bari, capitale del catapanato bizantino Review, LIV (1934), pp. 520-544; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 192, 194 s., 197, 201 s., 204 s ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] provato dalla richiesta fatta al medico dell'imperatoredi consegnargliela personalmente, piuttosto che per via di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941.
G. Damizia, Il "Registrum Epistolarum" di Gregorio Magno e il "Corpus iuris civilis" di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] l'eliminazione o la contrazione di numerosi episodi e l'introduzione di altri assenti a Bisanzio, per i quali si nella lunetta del vestibolo sud la Vergine riceve l'omaggio dei due imperatori Costantino e Giustiniano (986-994) e ancora, in uno dei ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] è un oggetto della teologia, ma l'unico soggetto - che tutto determina - di ogni teologia che si pretenda cristiana.
5. La teologia nell'epoca ecumenica
Con la disgregazione dell'Impero romano si disgregò anche la cristianità, che in esso trovava un ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] in Boemia. La presenza dell'imperatore a Roma rischiava sempre di innescare dinamiche sovversive nei confronti 60, 1986, pp. 282-89.
G. Resta, Francesco Filelfo tra Bisanzio e Roma, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte, Padova 1986, ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] di ordine inferiore. Nei confronti della nobiltà, spesso invadente, del re e dell'imperatore, di altri monasteri, di Povertà ed emarginazione a Bisanzio. IV e VII secolo, Roma-Bari 1986).
Pricoco, S., L'isola dei santi. Il cenobio di Lerino e le ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] legami con quel commercio di reliquie e memorabilia dalla Terrasanta e da Bisanzio, del cui campo gravitazionale Elena e Costantino (secondo volume).
7 A. Pernice, L’imperatore Eraclio. Saggio di storia bizantina, Firenze 1905; A. Frolow, La vraie ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di condotta religiosa a volte ancora più rigide di quelle talmudiche. Nel corso dei secoli la setta caraitica si propagò da Bisanzio , allorché il cristianesimo era divenuto religione di Stato dell'Impero romano. L'Islam considerava il giudaismo, ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] di una certa religione, si pensa che sia stato creato il mondo. Tra esse, sono state in uso fino a tempi recenti o lo sono tuttora l'era bizantina o era greca (Bisanzio all'11° secolo, con l'imperatore Enrico IV, dopo di che l'era cristiana non fu ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...