L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] mondo, riluttava a definirlo tout court Dio per timore di infirmare il dogma dell'unicità di Dio. Quando per altro questa dottrina fu radicalizzata, da Teodoto diBisanzio, fino a fare di Cristo un mero uomo divinamente ispirato, Vittore non esitò ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] ‘adozionismo’) fu diffusa a Roma al tempo di Vittore da Teodoto diBisanzio. Questi riteneva che Gesù fosse stato un semplice il Vangelo si era diffuso sino ad allora nella capitale dell’Impero. La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele era ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dell’Italia longobarda e nella proclamazione di Carlomagno a sovrano di un restaurato impero romano in Occidente11.
Tra il secolo IX e il X, il Mezzogiorno fu, tuttavia, teatro di un ritorno in forze diBisanzio nella penisola, che portò Puglia ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] quale connessione persistente nel passaggio dall'Antichità al Medioevo. La ragione di tutto potrebbe consistere nella politica congiunta dei Padri della Chiesa e dell'imperatorediBisanzio. Da parte loro i Padri della Chiesa, infatti, pur nei feroci ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , in particolare di Teodoro Askidas, vescovo di Cesarea di Cappadocia, e di Leonzio diBisanzio. Sebbene la questione vescovi orientali, e ben pochi con lui" e domandò all'imperatoredi far venire vescovi dall'Italia. La richiesta fu respinta e ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] "translatio", che non di quella di una pretesa di dominio territoriale, poiché, come forse non si è osservato, più che a Costantino, G. pare voglia riferirsi a Carlomagno, nella cui persona l'Impero sarebbe stato trasferito da Bisanzio, dove l'aveva ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ; cfr. anche Id., Chiesa romana e impero carolingio, in Carlo Magno a Roma (catal.), Roma 2001, pp. 21-30. Inoltre O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941; Id., Scritti scelti di storia medioevale, 2 voll., Livorno 1968 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Ferrara e Firenze. La lettera inviata dalla Cancelleria pontificia nel 1451 all'ultimo imperatorediBisanzio, Costantino XII, esprime compiutamente l'ideologia di N.: la Chiesa è una e deve avere una sola guida. Il pontefice romano è il successore ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] tendenze adozioniste (teologia diffusa a Roma da Teodoto diBisanzio che Eusebio attesta ritenesse che il Cristo fosse ’, nonché il caso degli omeusiani, che accusano l’imperatoredi aver usato la violenza per forzare la sottoscrizione delle decisioni ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] 116). La portata simbolica del pontificato di S., in connessione con gli anni diimperodi Costantino, non è tanto il riflesso di una sua azione ecclesiastica e politica, quanto il prodotto di una leggenda che su di lui si è sviluppata, consegnata a ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...