Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] con tutti gli stati greci succeduti allo smembramento crociato dell'Impero bizantino. Alla crociata contro Bisanzio, infatti, il Regno stesso non aveva preso parte e ciò rappresentava, dal punto di vista dei greci, un suo merito.
A differenza della ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] del problema del rapporto fra Impero bizantino e Ducato veneziano, sottolineando l’interesse venetico a tener viva la nozione della dipendenza politica da Bisanzio in un contesto di espansione commerciale orientale all’insegna di privilegi fiscali, e ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] dei Greci, e in connessione con la caduta diBisanzio; la scansione interna alla Renaissance dall’erudizione alle gli ‘Oracoli caldaici’, l’imperatore Giuliano, si mescolano a manuali di magia e di astrologia, e godono di una fortuna larghissima, per ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] (Roma, 10-15 Aprile 1972), Roma 1974 (Problemi attuali di scienza e di cultura 191), I, pp. 15-54; P. Marrassini, Giustiniano e gli ImperatoridiBisanzio nella letteratura etiopica, in XXX Corso di Cultura sull’Arte Ravennate e Bizantina. Seminario ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Non è insomma un personaggio sul quale esprimere un giudizio storico. È invece colui che, riprogettando l’antica Bisanzio nel ruolo di città dell’imperatore e sede di un secondo Senato, ha offerto ai provinciali d’Oriente l’impareggiabile opportunità ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] il rifiuto di Federico di aiutare il giovane imperatore latino di Costantinopoli, e l'ascolto dato alle parole ingannevoli dei greci, che gli promettono di prestargli omaggio per il loro Impero se farà sgombrare i franchi da Bisanzio (ibid., p ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] ’egli una nuova città, San Pietroburgo, nuova capitale dell’Impero. Le sorti del Constitutum in Russia sono ormai segnate: sulle porte della fortezza di Pietro e Paolo, rievoca la leggenda costantiniana sulla fondazione diBisanzio, narrata da Nestore ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dello Stato in cui si trovano. Così, ad esempio, san Gregorio Magno, che pur ebbe a lottare strenuamente con gli imperatoridiBisanzio per la loro invadenza nell'esercizio della funzione spirituale e del governo della Chiesa, anche per mezzo ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] il fatto che esso esprima il tentativo, compiuto durante il regno di Giovanni VIII, di proporre all’attuale fragilità amministrativa diBisanzio una caratteristica tipica di questo Impero anche nel passato remoto. È quanto fa questo encomio anonimo43 ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] : i diritti della Santa Sede nella conferma e nell'incoronazione degl'imperatori, l'usura, il giuoco. Ma se ne scusò perché gli longobarda in confronto di Roma e diBisanzio, l'interpretazione delle Donazioni, non come trasferimento di sovranità a ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...