EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] dell'iconoclastia a Bisanzio dopo l'815 aveva suscitato l'opposizione del Papato, che difendeva le decisioni prese dal secondo concilio di Nicea (787) in favore dell'iconodulia. Pur denunciando gli eccessi degli iconoduli, l'imperatore d'Oriente si ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] arrivate a ridosso dei confini dell'Impero, gli Avari, di stirpe mongolica. Il loro capo, il di Narsete, sia per l'insubordinazione di questo, che s'era rifiutato d'obbedire all'ordine di Giustino Il di fare immediatamente ritorno a Bisanzio ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] alleanza matrimoniale con Bisanzio, la corte imperiale si rafforzò nella decisione di preparare una spedizione in un assedio di Castel Sant'Angelo che si protrasse a lungo, questi cercò invano di ottenere dall'imperatoredi potersi sottomettere ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] 1965, pp. 106 s.; C. Violante, Venezia fra Papato e Impero nel sec. XI, ibid., pp. 47-70; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e Privata, Milano 1966, pp. 62 s.; R. Cessi, La Dalmazia e Bisanzio nel sec. XI, in Atti dell'Istituto venero ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Zimmermann lo ha considerato un papa di compromesso, gradito sia all'imperatore sia all'aristocrazia romana (Papstabsetzungen, p Italia e rifugiarsi a Bisanzio, pur senza rinunciare alle sue aspirazioni al soglio pontificio, di cui tenterà più volte, ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] , l'Italia meridionale, e solo per una necessità politica l'imperatore Giovanni Zimisce, che nel 969 aveva usurpato il trono a Bisanzio, aveva acconsentito al matrimonio di una principessa della sua casa con Ottone II, per riportare provvisoriamente ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] a ricevere la consacrazione.
Sul piano ecclesiastico, la questione delle immagini offriva non meno grave motivo di contrasto con l’impero. Nel 763 Paolo aveva inviato a Bisanzio una legazione di cui faceva parte un emissario franco. A sua volta l ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] sermo prosphoneticus, che il concilio rivolse all'imperatore nella seduta di chiusura (16 sett. 681), l'opera II, Tübingen 1933, pp. 588-610, 684-686; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 377-388; Dict. d'Hist. et ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] comunione dei poteri delle due parti dell'impero. In questo modo si ammette, in forma esplicita, che anche dopo la designazione da parte del senato e l'invio di A. a Roma da Costantinopoli, ci doveva essere in Bisanzio una nuova conferma, nelle forme ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] la libera navigazione nel basso Adriatico, di Importanza vitale per Venezia. Dietro richiesta dell'imperatore Alessio I Comneno, Venezia, nonostante tutte le difficoltà, inviò una flotta in soccorso a Bisanzio; Boemondo capitolò poco dopo.
Con l ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...