L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di competenza del governo, ma i nuovi vescovi presteranno il giuramento di fedeltà all'imperatore, obbligandosi anche da lui stesso condannato, di attribuire alla massoneria "tutti i mali che [...] ci travagliano", ma riconosceva che in essi si sente ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] causa grandi mali allo Stato, per dirla con Costantino, mentre la corretta osservanza del culto procura della follia e sulla persecuzione della eterodossia religiosa nella legislazione del tardo impero romano, Milano 1992, pp. 233-283.
94 Mos. ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] 1532, Carlo V aveva tentato di pacare le inquiete terre dell'Impero con la pubblicazione della sua moderna Constitutio criminalis (4), una maggior consiglio nell'agosto del 1513; un prologo secco, severo, che riassumeva i mali di cui pativa l' ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] non avrebbe perseguito una linea di imposizione coatta del cristianesimo; al contempo, era convinzione profonda dell’ultimo Costantino che la soluzione ai mali dell’Impero potesse giungere soltanto dalla protezione divina e dalla prosperità ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] .
Chiesa e società nella seconda metà del III secolo
Con il rescritto dell’imperatore Gallieno (260) inizia un periodo di . Tuttavia, sarà compito della divina Provvidenza dissipare i mali che risultano in maniera manifesta derivare da questo spirito ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] dell’Impero asburgico, insieme al vescovo di Torino, capitale del nuovo Regno sabaudo, a quello di Firenze e a quello di Palermo. Con l’eccezione del della diocesi di Roma, in cui i ‘mali di Roma’ erano stati lucidamente analizzati, provocando ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] imperatora u Nišu krajem III i IV veka (Gli imperatori romani passati e soggiornati a Niš tra la fine del IV e il V secolo), in Naissus, I, ed a Baljevac, monastero di Lesnovo, Dečani, chiesa di Mali Sveti Vrači a Ohrid, Mateić, San Pietro a Prespa ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] impero», dalla prassi al magistero: nuove forme di devozione
L’immagine del papa nell’epoca pre-televisiva
La continuità del 6 Pio XI, Ai parroci e quaresimalisti di Roma. Quattro deprecabili mali, in Discorsi di Pio XI, edizione italiana a cura di D. ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] l'isolamento fisico per sfuggire ai mali spirituali della città. Altre però ebbero all'interno della sinistra nel vasto Impero russo. Tuttavia il fatto di dall'Est verso il Nord e l'Ovest del mondo. Poiché però gli immigrati non perdono più ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] disposizione Religiosa a cui gli aveva condotti l’esperienza dei mali, si tratta di impedire che la Religione divenga la nemica Considerava l’azione e lo sviluppo del sentimento religioso «come un dovere imperioso della nostra natura», e riteneva che ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...