BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] catalano Arnaldo da Villanova colui che seppe alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isola di Sicilia all'obbedienza della di sviluppi politici, all'Impero, che era anche malamente rappresentato dalla scialba figura del re dei Romani Adolfo di ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] donante; legalmente sarebbe comunque nulla), ma causa di successivi mali nella Chiesa a partire da Silvestro: «Ahi, Constantin, omissione dei nomi del papa e dell’imperatore non certificano che si intendesse riportare la nascita del valdismo all’età ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] 'ambasciatore Gasparo Contarini, dei negoziati tra papa ed imperatoredel 1529-30 e della pace di Bologna che ne 25); timorosi che dottrine sulla grazia o denunzie dei mali della Chiesa potessero giovare alla causa protestante e diventare strumento ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] che poteva garantire la riforma era di gran lunga superiore ai mali che ne potevano derivare. Eretici, scismatici e pure taluni l'accordo di Ratisbona del 15 agosto 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV, ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] subite (160).
La condizione degli ammalati per mali contagiosi o ripugnanti, in primo luogo la lebbra , Dalla caduta dell'impero romano al secolo XVIII, Torino 1974) ripubblicato in Id., Egemonie sociali e strutture del potere nel Medioevo italiano ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] (gli imperatori romani). Tredici (o quindici) anni più tardi, Tiridate, avvertito dalla lettera di Diocleziano dei mali causati dai regione mediterranea e di ottenere la corona dal monarca del Santo Impero e dal papa, che cominciano a vedere in esso ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] la concezione medievale dell'impero universale fu soppiantata dal delle fortune che è all'origine di tanti mali sociali. E di qui anche lo sfavore e l'adozione di una serie di misure da parte del governo, che vengono sentiti da molti liberali come una ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] e iniziative intendevano far fronte ai problemi e ai mali ormai endemici che affliggevano la città: il prefetto Torelli Franca Lugato, Le vicende del patrimonio artistico: dispersioni e ritorni, in Dai Dogi agli Imperatori: la fine della Repubblica ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] siano stati fatti in buona fede – pur tuttavia da qualcuno di questi mali è già venuto qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni impero attraverso gli attivi scriptoria di due discepoli: quello veneziano del Caffarini e quello indipendente del ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] in cui non c’è una grande espansione del mercato del lavoro. La popolazione presente passa, dal 1871 l’uso della Serenissima e dell’Impero asburgico(119). Nel 1866-1867 l’unione solidale delle vostre forze ai mali che vi opprimono tutti».
Ora, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...