GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e di iniziativa e, con una forte sensibilità storica, denunziando i mali della Chiesa del tempo. Un anno dopo, il 9 sett. 1833, appariva il e del clero con la Santa Sede, divieto di battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] circa l'ineluttabilità dell'impegno crociato come segno di credibilità del futuro imperatore e, dopo la nomina di Ugolino a cardinal legato per le mosse proprio dal concilio Lateranense del 1215, di condannare i mali, non di comprendere le loro ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] si impegnò a fare di tutto per impedire l'unione del Regno di Sicilia con l'Impero (Cadier, n. 163 pp. 52-55). La le sue facoltà, il posto e il fine dell'uomo, o i mali spirituali hanno in queste opere notevole rilevanza. Il mal d'amore e ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Non che lo spingesse la cura di dedicarsi alla soluzione dei mali da cui era affetta la Chiesa, dei quali la ribellione époque de Philippe II, II, Paris 1960 (trad. it. Civiltà e imperidel Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 1976), pp. ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] al culto della Vergine, a difesa imperitura dagli attacchi dei mali peggiori, che all'epoca, tra le lagune, si potevano immaginare squadernano il migliore repertorio del Ripa a contornare l'imperioso e volitivo ritratto del celebrando. Lo stesso ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] poco amati dai proprietari di case perché considerati "mali et sinistri pagadori per esser molto poveri" The Decline, pp. 54 ss.
148. Cf. F. Braudel, civiltà e imperidel Mediterraneo, pp. 766 ss.
149. Alexander Cowan, New Families in the Venetian ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . Acuita sì da quelle la lucidità della diagnosi dei mali dello stato veneto, sino al punto di giudicarlo malato cronico mo' di progressivo svolgimento d'un'imperiosa vocazione teatrale fattasi via via riforma del teatro. Un racconto in tre parti ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Venezia ancora prima che la scomparsa, nell'ottobre del 1740, dell'imperatore Carlo VI inducesse Federico II di Prussia ad ingrandirle, e soggiaciono per il contrario a tutti li mali effetti delle vicende che nella loro inazione il tempo per ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] gli italiani in Ungheria", ma in effetti la regola del divide et impera in campo militare era rimasta in larga misura inapplicata in perfettissima calma il popolaccio, né alcuno de' mali intenzionati più si manifestò"(182). Il comando della guardia ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] copre l'intero arco delle conoscenze per oltre 2500 anni, dai tempi del mitico Imperatore Giallo (vissuto secondo la tradizione tra il 2697 e il 2599 in Mauritania, Djenné- Djeno, Timbuctù e Gao nel Mali, Azelik e Marandet nel Niger. Le fonti europee ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...