CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del suo seguito a Praga. Superate anche le ultime reticenze dell'imperatore, il legato poté riprendere la strada per Roma, ove giunse il anche su quello del cardinale Peretti, nonché deipartiti veneziano e fiorentino. Ciononostante l'esito del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] i rapporti tra quest'ultimo e la S. Sede. Il nuovo imperatore rifiutò il tradizionale atto di sottomissione al papa, e, deciso a considerare , e le conseguenti e vigorose pressioni deipartiti antigiansenisti romani preclusero al papa ogni velleità ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] aux affairs publiques", irrispettoso verso le corti, duro e imperioso. "Le fonds de son caractère est fèroce et despotique suscitò fortissime critiche nei confronti del camerlengo, anche da partedei cardinali, ma egli non cedette e alla fine questa ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] inviando nella penisola iberica e presso i principi sottoposti all'Impero come suoi legati rispettivamente il card. Pedro de Luna certosini, dopo il capitolo generale del 1380, e buona partedei domenicani; e agli Ordini religiosi C. VII pensò, negli ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dello scioglimento dal vincolo di fedeltà dei sudditi e la scomunica di Teodosio da parte di s. Ambrogio, una scomunica tanto più grave in quanto non operata nei confronti di un re, ma di un imperatore e accompagnata dall'allontanamento dalla Chiesa ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e pare essersi rassegnato, come del resto la maggior partedei vescovi di Valva e Sulmona e di Chieti, alla imperiale ed aveva cominciato a rivendicare i diritti dell'Impero in Toscana. Questi rapporti internazionali non nascevano certamente dall ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] durò undici mesi meno due giorni. Il partito di maggioranza, guidato da uno dei più anziani membri del Sacro Collegio, Matteo Rosso di Valois. Si sarebbe in tal modo realizzata una renovatio imperii sotto l'assoluta influenza francese. C. V si limitò ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il collegio cardinalizio, simpatizzante in parte con Pavia (luglio 1402): da allora Andrea e soprattutto Giovannello Tomacelli presero un atteggiamento sempre più decisamente imperioso nelle loro province, sia nei riguardi dei loro sudditi sia nei ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ecclesiastiche (bolla della crociata, il dono dei "18 milioni" a partire dal gennaio 1629) e i conflitti provocati , suggellato da una stretta di mano fra Svedesi e rappresentanti dell'Impero il 6 ag. 1648. Il 26 ottobre protestò di nuovo, questa ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Perels, p. 190 n. 2). Se non si accoglie il restauro dei Lapôtre, cade invece la parentela di A. col vescovo di Vienne: Adone e il magister militum Mercurio, che erano partiti da Roma per recare all'imperatore il decreto d'elezione, a non serbare ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...