Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] in associazione con altri esseri umani e, nella maggior partedei casi, a vivere come membri di gruppi sociali più si riteneva che il popolo di Roma, trasferendo liberamente all'imperatore il proprio diritto a governare, gli avesse conferito tutto il ...
Leggi Tutto
Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] quei commercianti appartenevano. All'inizio del XVI secolo l'imperatore Carlo V si fece promotore di una nutrita serie così eliminato il titolo relativo alla cessione dei beni da partedei commercianti indebitati, dichiarati falliti o meno, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] della nonna Maria Teresa e dello zio, l'imperatore Giuseppe II. Quale aio dei due giovani venne così inviato in Toscana da solo ad un accordo raggiunto fra altri uomini e che essi, per parte loro, hanno l'obbligo di assolvere tutti i loro compiti e i ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] guerra dei Sette anni (durata fino al 1763) e sul conseguente tracollo dell'impero coloniale francese la prova, perché riproduce in tutto quello del rivale sostituendo l'ultima parte con La réfutation d'un nouveau système de bagarre publié en forme ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] nel settore.
Preoccupato per la mancanza di eredi da partedei figli, nel 1695 Cosimo III decise di compiere un pellegrinaggio decisi a Vienna che riducevano il Granducato a feudo dell'Impero.
Da chiarire resta la predilezione accordata da G. all' ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] spettava all'imperatore (maggio-giugno 1509).
Del resto, la condotta della guerra da parte imperiale italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici nel maggio 1527. Rimanevano insoluti solo gli attriti fra ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] . Sigismondo, da sempre nemico dei Durazzo, nel 1410 era diventato imperatore del Sacro Romano Impero e teneva nelle sue mani il il 6 sett. 1420, senza trovare resistenza da partedei Genovesi che avevano sbarcato tre settimane prima Luigi d'Angiò ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] dell'azione, provocando da parte del D. una risentita risposta. Dopo la ritirata dei Toscani su Goito, nella 1920), pp. 1-18; M. R. Buccella, La congiura e l'offerta dell'Impero romano a Napoleone all'isola d'Elba, in Nuova Antologia, 1° apr. 1930, ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] e ad Erasmo, anche il Budé entra a far parte del numero dei suoi corrispondenti.
Dalla fine del 1522 all'autunno del Più tardi, nel 1548, fornirà invece la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] da lui ideato. D’altra parte, egli aveva sì colto lo spirito dei tempi lavorando all’ipotesi dell’istituzione riuscito a tenere alte le sorti dell’incivilimento, nonostante il crollo dell’impero. A loro volta tutt’altro che bui furono i secoli dal 10 ...
Leggi Tutto
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...