Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] con l’eccezione dell’Inghilterra (che peraltro controllava un vasto impero). Se è vero che in linea di principio il regime parte del reddito nazionale, cui corrispondeva una tendenza dei redditi medi a svilupparsi nel numero e nella loro importanza ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Dent d'Hérens). Dopo gli studi medi ad Aosta, entrò nel novembre del lo Ch. era entrato a contatto con uno dei nuclei centrali del Partito d'azione. Alla politica meno astratti erano diventati i termini d'impero, di nazione, di legge, di ricchezza ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] guerra principalmente sui ceti medi e sugli strati più così, mentre da una parte fu uno dei protagonisti della difesa repubblicana alla testa della Commissione già fatto".
Nella fase finale del Secondo Impero il C. manifestò un più diretto impegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] e virtù, per cui termini medi ed estremi arrivano spesso a scambiarsi nel quarto e quinto l’esame dei sinonimi avvia alla trattazione della semantica caduta in mano ai barbari, sia il tema dell’impero portatore della pace nel mondo, meglio e più delle ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dell'evento, dall'imperatore con l'accordo dell'aristocrazia maggiore, l'elezione dei quattro candidati alla in città […] e la piccola nobiltà feudale e campagnola o i medi e piccoli proprietari, i quali non avevano il districtus" (Violante, 1955 ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatoredei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] fiscale organizzato così da sostenere anzitutto le esigenze belliche. L’imperatore cercò di dare al suo potere una salda base fondata sul consenso attivo dei ceti alti e medi e su quello passivo delle classi inferiori. La religione venne considerata ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] "greco" tanto nella pars Orientis dell'ex impero romano quanto nell'Italia meridionale, in Sicilia, gli insegnanti medi e universitari, lunga il meglio sul F., pur nell'inevitabile diversità dei singoli interventi, è nel volumetto N. F., Venosa ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] si iscrisse al ginnasio per proseguire poi gli studi medi superiori nel corso liceale scientifico, scuola dalla quale F (2) e F (3) di Noether, I, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche mat. e nat., XXIX (1925), pp. 20-25 e II, ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] pubblica piemontese ormai decisamente ostile all'Impero asburgico. Si trovò perciò in del re di Sardegna indirizzata verso le annessioni dei ducati al Piemonte.
Rimase in Inghilterra con sfratti agrari; i ceti medi in genere guardarono con diffidenza ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] socialisti ed ebrei in combutta con il nemico. Crollato l'impero in Germania alla fine del 1918, Hitler considerò la nuova il consenso crescente dei grandi proprietari terrieri, degli industriali, dell'esercito, dei ceti medi spaventati dal pericolo ...
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