PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] le sua fasi e un’allegoria dello scisma d’Occidente, conferisce alla Consolatio un carattere alquanto singolare . L’opera si inserisce nel filone relativo ai rapporti tra Impero e Papato: Palladino, utilizzando la forma dialogica, teorizza l’esistenza ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] II e il conseguente deterioramento delle relazioni tra l'imperod'Oriente e Venezia a causa del rifiuto da parte del forma parziale, il De orthodoxa fide ebbe modo di penetrare in Occidente ed influenzare la teologia europea del sec. XII. Una serie ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] , Sui rapporti tra l'Italia e l'Imperod'Oriente fra gli anni 476 e 554 d. C., Bologna 1886, pp. 53-56 Stein, Histoire du Bas-Empire, II, De la disparition de l'Empire d'Occident à la mort de Justinien (476-565), Paris-Bruxelles-Amsterdam 1949, pp. ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] , il sovrano Enrico III, che non era ancora stato incoronato imperatore, dovette scegliere per la sede arcivescovile di Ravenna prima Widgero principe della Chiesa e primo tra i metropoliti d'Occidente.
La scomunica di E., probabilmente, fu una ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] . Oggetto della sua indagine è, perciò, "il diritto sorto e applicato in Italia" (Paradisi) dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, e in primo luogo il diritto dell'alto Medioevo, precedente la rinascita bolognese. Proprio in merito al diritto ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] che, nel gennaio del 1279, in occasione di un tentativo di ricomposizione dei contrasti esistenti tra la Chiesa d'Occidente e l'imperatore Michele VIII Paleologo e la Chiesa orientale, lo stesso pontefice inviò F. a Costantinopoli come membro della ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] modo eredi legittimi dell'Imperod'Oriente. I vincoli con i lontani imperatori di Bisanzio non . degli Italiani, XXX, Roma 1984, p. 92; G. Origone, Oriente e Occidente: Bisanzio e i Lascaris di Ventimiglia, in La storia dei Genovesi, VIII, Genova ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] in relazione con il maggior interesse dimostrato dai dogi in questo periodo verso l'Occidente italico, e da interpretare o meno come cosciente volontà di distacco dall'Imperod'Oriente (fino a Pietro Orseolo (II), 998-1007, i dogi saranno privi dei ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] chiesa di S. Zaccaria. Non sembra che sia stato coinvolto nell’omicidio: giustiziò ed esiliò (nei due imperi, d’Oriente e d’Occidente) alcuni responsabili, e si mosse in continuità con la politica del suo predecessore, intraprendendo una serie di ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] ai principi elettori dell'Impero di essere pronti a prestare giuramento di fedeltà all'imperatore Roberto del Palatinato. In delle manovre di Ladislao d'Angiò Durazzo per far fallire la composizione dello scisma d'Occidente. Si trattava di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...