L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Costanza, che aveva posto fine al Grande Scisma d'Occidente riunendo la Chiesa sotto l'autorità unitaria del ultime continuavano a incontrare. In un primo momento chiese all'imperatore Carlo V di organizzare una riunione di teologi cattolici e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un'attenzione crescente e continuativa del pontefice nei confronti dei Regni d'Occidente, resa possibile dalla situazione italiana e forse sollecitata dalle tensioni con l'Impero: una spia potrebbe essere l'ambasceria ad Arles del diacono Sabiniano ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ; c) tipo analogo ma senza manus Dei (Romano III); d) l'imperatore inginocchiato di fronte a M. stante o seduta.Come già accennato, alcuni dei tipi bizantini furono imitati in Occidente, dove però si svilupparono anche tipi originali. Uno di questi ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] una donazione «sed pocius quedam cessio et recognicio alieni iuris», indurrebbe alla conclusione che l’imperatored’Occidente e gli imperatori bizantini e tutti i sovrani orientali e occidentali dalle origini della chiesa primitiva fino all’epoca ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di là dei problemi contingenti i sinodali chiedono all'imperatore di recepire e rendere operante la giurisdizione del pontefice romano sugli altri vescovi d'Italia e d'Occidente anche per tutte quelle circostanze che potevano prevedere un conflitto ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] del sinodo romano. Si giunse così alla rottura tra l’episcopato d’Occidente e quello d’Oriente. Il concilio organizzato a Serdica nel 343, con l’appoggio degli imperatori Costante, per la parte occidentale, e Costanzo, per quella orientale, al ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di Costantinopoli che a quelle dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’impero romano d’Occidente e la grande ripresa italiana ed europea intorno al Mille, la diversità si fece macroscopica e più forte ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] tale atto politico sono documentate in uno scritto dello stesso imperatore, il Contra Iudeos, elaborato tra il 362 e il comportava una duplicità di natura e di persona.
La Chiesa d'Occidente rimane estranea a questo scontro che porta in un primo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] un'attenzione crescente e continuativa del pontefice nei confronti dei Regni d'Occidente, resa possibile dalla situazione italiana e forse sollecitata dalle tensioni con l'Impero: una spia potrebbe essere l'ambasceria ad Arles del diacono Sabiniano ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Costantino è figlio di Costanzo Cloro (Cesare dal 293 e Augusto d’Occidente dal 305 alla sua morte nel 306), fortunato generale originario della latinità balcanica – da cui tutti gli imperatori ebbero a provenire fino a Tiberio II (578-582) –, e di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...