CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] un anello fra Oriente e Occidente e ravvivare la diffusione della poco ho fatto perché sono malato di corpo e d'animo e sprovveduto dei necessari mezzi di studio".
grandi cornici dinastiche e oppressive dell'Impero asburgico e di quello ottomano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] offra, come la fede cristiana, una reale via d’uscita contro la paura della morte, come documenta cit., p. 56).
Non siamo agli arcana imperii ma, e qui si sente l’influenza di colonizzatrice ed evangelizzatrice dell’Occidente europeo e di arrivare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] mai fatto altra legge, e contribuì non poco all’incivilimento d’una gran parte del genere umano, e si regge tuttavia Occidente; il contatto tra i due ‘imperi’ arabi, e il loro progresso accelerato dal «meraviglioso progredimento dello impero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] anni lavorando sia su L’opera dell’imperatore Claudio (1932), sia su Filippo il in A.H.M. Jones and the later Roman empire, ed. D.M. Gwynn, Leiden 2008, pp. 231-49.
R. Lizzi relazioni tra pagani e cristiani in Occidente alla fine del IV secolo, in ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] d'azione, intervento e controllo nelle nomine vescovili, ma perdeva terreno nelle altre parti dell'Impero e che sarà annoverato più tardi come primo concilio ecumenico celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio è contenuto in una lettera del papa ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] 51-52; Il chartularium del monastero di S. Benedetto di Conversano, a cura di D. Morea, Montecassino 1892, pp. 140-142 n. 63). Dopo aver ascoltato la messa , nell'Occidente, fin oltre la Siria nell'Oriente e doveva includere l'impero bizantino. Per ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] determinatasi in Occidente.
L'attenzione Paris 1950, passim; G. Arnaldi, Papa F.e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Fac. di lett 65 s., 92, 94-97; J. Duhr, Humble vestige d'un grand espoir déçu. Episode de la vie de Formose, in ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] uscì in tre numeri a Mantova; collaborò anche con Cronache d'attualità, diretta da A. G. Bragaglia e con Noi intorno al "tramonto dell'Occidente", si rifletterono nelle opere Roma antica, la spiritualità pagana dell'Impero; in questo quadro l'unica ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] a Chivasso. Il 26 luglio 1196 era di nuovo presso l'imperatore a Torino; al principio d'agosto lo seguì a Pavia e a Milano, in settembre a imperiale in Occidente; dal re B. ebbe l'incarico di una missione diplomatica a Roma per tentare d'indurre il ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] si addivenne a una nuova divisione dell'Impero: Carlo ebbe i territori a Occidente, Ludovico il Germanico la Baviera e L Köln-Wien 1995, ad ind.; F. Bougard, La justice dans le Royaume d'Italie de la fin du VIIIe siècle au début du XIe siècle, Roma ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...