Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] dell'operazione contro l'oasi di Zanzùr, a occidente di Tripoli, rimasta un pericoloso centro di forze , partita da Dessiè dodici giorni prima.
Proclamato l'impero il 9 maggio, il B. fu nominato viceré d'Etiopia e l'11 duca di Addis Abeba; ma ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] si imbarcò per l'Italia al seguito dell'imperatore. Arrivarono a Venezia l'8 febbr. 1438 riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un altro di tutte quelle che esistevano in Occidente in quel tempo. Dalla sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] una similitudine di mente divina; imperò che con libera potestà discorre alla 7), che appartengono al campo dell’accidentale. D’altra parte, lo si è visto, anche il salta ’n un attimo dall’oriente all’occidente e tutte l’altre cose spirituali sono di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a divenire, sarebbe in meno d'un secolo divenuta, l'"Egitto dell'Occidente", un paese non pur florido, ricco e civile, ma l'asse dell'occidentalizzazione europea, la premessa medesima del perdurare europeo, dell'impero di Roma.
Né furono meramente ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] disegni a Oriente e ad Occidente divenivano ora possibili. I frutti ducale e giunse a Venezia l'imperatore di Bisanzio, Giovanni VIII Paleologo; la , pp. 334, 448 ss., 731; V. Lamansky, Secrets d'État de Venise…, Saint-Pétersbourg 1884, pp. 12, 681, ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] filo di un'ininterrotta attività del papato in Occidente, attraverso decenni non certo propizi alle istanze Brezzi, Roma e l'impero medioevale (774-1252), Bologna 1947, pp. 115-126; G. Falco, Alberico II, nel vol. Albori d'Europa, Roma 1947, pp. ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] vinto ed ucciso il duca dell'isola di S. Giulio nel lago d'Orta; per due volte vinto il duca di Bergamo, Gaidulfo; vinto con Teodelinda, che era stata residenza preferita degli imperatori in Occidente del sec. IV e sede di arcivescovi cattolici. ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] battaglia" -, il C. è impegnato in seguito contro i Francesi ad occidente: il 4 dic. 1672 il nunzio a Colonia Buonvisi informa che i alle "emergenze della guerra, tanto nell'imperio che nel regno d'Ungheria", donde scaturisce la decisione di formare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] di papa Pio IV, Giovanni Girolamo d’Acquaviva, duca d’Atri, e Ferrante Carafa, conte di G. Galasso, Alla periferia dell’impero. Il Regno di Napoli nel Historia critica philosophiae a tempore resuscitatarum in Occidente literarum ad nostra tempora, 4° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] ogni tempo e in ogni luogo, come mostra l’esempio del Giappone. Il ricorso della «barbarie» nell’Occidente dopo la caduta dell’Impero romano, d’altra parte, non rappresenta una mera ripetizione, ma si inserisce in maniera singolare nei disegni della ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...