Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] che si stabilisse un legame diretto tra l'Impero romano e la Cina. Potrebbe essere stata questa una delle cause che spinse la Cina, nel II sec. d.C., a cercare collegamenti alternativi con l'Occidente, questa volta via mare. Alcuni studiosi sono ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] alpina, al bordo della strada costiera che collegava l’Italia alle province dell’Occidente, con la grande iscrizione (CIL V, 7817; Plin., Nat. hist., e il 125 d.C. di importanti opere di restauro alla strada da parte dell’imperatore Adriano, possano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] confini di ciò che sarà l'impero cinese, tra l'Estremo Oriente e l'Estremo Occidente, deve essere considerato di primissimo 3,35 g); tipico dello Stato di Chu è, inoltre, l'uso di masserelle d'oro (da un minimo di 8 g ad un massimo di 2110,67 g), ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] fase della romanizzazione: fase che in genere, nell’occidente celtico, coincide con l’urbanizzazione, in quanto si creano una “restituzione” all’imperatore): secondo P. Gros, a Germanico, il valente generale morto in Oriente nel 19 d.C., che nella ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] sia di data piuttosto recente, e che sia sorta in seguito all'enorme impressione suscitata in Occidente e nel mondo bizantino dalla caduta dell'Impero sassanide (640 d. C.), per cui alle menti si presentò in tutta la sua evidenza il tragico parallelo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] nella loro navigazione verso l’Occidente e in diretto contatto con romana in Apulia e Lucania, Bari s.d. (1963).
B. D’Agostino, Il mondo periferico della Magna - 104.
R. Cassano (ed.), Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di storia a Canosa ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di materiale dai templi chiusi, con divieto protrattosi in Occidente fino al 458 e in Oriente fino al 399. Per pontefice rafforzava infatti il suo rango nei confronti dell'imperatore e d'altra parte acquisire spoglie di porfido equivaleva a ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] sulla via di Acre ad occidente dell'Acradina, e quella a quartieri tra i secoli I-II dell'Impero, quando è sede del propretore.
2 III, p. 51 s.; Ath. Mitt., XXVI, 1901, pp. 9-32; Boll. d'Arte, IV, 1910, p. 201; XLVII, 1962, p. i ss.; Festschrift für ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] gli oggetti rinvenuti, isolati, riguardano tutti l'epoca dell'Impero romano.
Gli oggetti che ci hanno reso possibile la ed. 1947, cap. I: Irish Art in Pagan Times; id., Émailleurs d'Occident, in Préhistoire, II, 1933, i; J. Paulik, Kunst der Vorzeit, ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] che fra il 30-25 a. C. e il 40 d. C. sia da comprendersi lo sviluppo dell'industria dei vasi viale della Chimera con via Nardi, ad occidente, non lontano dalle Carciarelle e da Orciolaia aretini in ogni zona dell'Impero romano e anche fuori dei ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...